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TENNIS«Il vaccino è una questione personale, Nole mi è piaciuto molto»

23.10.21 - 08:00
Daniil Medvedev appoggia le scelte del collega: «Anch'io ho deciso di non rivelare se sono vaccinato o meno».
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«Il vaccino è una questione personale, Nole mi è piaciuto molto»
Daniil Medvedev appoggia le scelte del collega: «Anch'io ho deciso di non rivelare se sono vaccinato o meno».
In vista degli Australian Open nessuna deroga è prevista per i tennisti.
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MOSCA - «Non credo che un tennista non vaccinato otterrà un visto per entrare in questo Paese. Al virus non importa quale siano le posizioni in classifica dei giocatori, o quanti Slam hanno vinto». Così si era espresso negli scorsi giorni il premier dello Stato di Victoria Daniel Andrews.

Insomma, chi non sarà vaccinato difficilmente potrà entrare in Australia. E nessuna deroga in tal senso è prevista per i tennisti che si recheranno nella terra dei canguri per disputare gli Australian Open. Una situazione, questa, che interessa molto da vicino il numero 1 al mondo Novak Djokovic, il quale non sembra intenzionato almeno per ora a sottoporsi all'iniezione. 

Daniil Medvevev, colui che nell'ultimo atto dei recenti US Open era riuscito a battere il serbo ottenendo il primo Slam in carriera, appoggia il pensiero del collega: «Sono d'accordo con quello che ha detto Nole, le sue parole mi sono piaciute molto. Anch'io ho deciso di non rivelare questioni mediche che mi riguardano. La vaccinazione è una decisione personale e non c'è bisogno di divulgare la propria scelta, neppure io ho alcuna intenzione di farlo e non dirò se sono vaccinato o meno. Quel che è certo è voglio giocare in Australia. Le regole, però, sono chiare: se non sei vaccinato, dovrai metterti in quarantena per due settimane. Naturalmente a Melbourne tutti vedranno chi sarà vaccinato e chi no».

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COMMENTI
 

emib53 3 anni fa su tio
C'è anche il diritto a non essere contagiato! E non venite con la solita storia che tutti sono contagiabili e possono contagiare allo stesso modo, perché i dati scientifici dimostrano il contrario. Perciò vale anche un diritto collettivo alla salute, non solo quello egoistico personale. Lo dico a favore di quelli che hanno un sistema immunitario debole o quelli che non possono vaccinarsi, egoisticamente potrei anche starmene zitto poiché da guarito e doppiamente vaccinato so che non corro più un grande rischio, pur essendo in un gruppo di età a rischio.

Mattiatr 3 anni fa su tio
Risposta a emib53
Ti provoco un po' ;-))) Quindi non dovrebbe esistere pure il diritto ad esser contagiati? Metti caso che domani voglia il covid, perché non posso averlo? ;-))

Giuggiola83 3 anni fa su tio
Risposta a emib53
invece se permetti io arrivo con la solita storia :-) . Un NON vaccinato non è di default un terrorista, mi spiace ma questa cosa deve finire, ci sono i non vaccinati che fanno attenzione ed hanno rispetto del prossimo, come ci sono i vaccinati che anche se sono malati non si preoccupano nè di testarsi nè di stare in casa perchê si credono immortali e poi magari invece contagiano tutti. quindi non generalizziamo e cerchiamo di capire che se TUTTI avessero avuto il buon senso la situazione sarebbe diversa

emib53 3 anni fa su tio
Risposta a Giuggiola83
Certo che ci sono non vaccinati attenti al prossimo, ma basta vedere le foto delle manifestazioni contro il pass o contro i divieti per capire che la maggior parte dei non vaccinati sottovaluta il rischio di contagiare altri. Sbaglio? Come ho già scritto fin troppe volte, ritengo che le misure cautelative debbano valere per tutti, non solo per i non vaccinati e questo fino a scomparsa del virus.

Giuggiola83 3 anni fa su tio
Risposta a emib53
la maggior parte dei non vaccinati che conosco io invece sono super attenti, sempre con il disinfettante in tasca, mascherina anche non si dovrebbe.... ma non perche si ritengono pericolosi, come dite voi!! Semplicemente perchè non si sa mai no, magari posso essere contagioso... magari invece posso venir contagiato..... invece tutti i non vaccinati che conosco io purtroppo come ho detto se sono malati dicono "tanto sono vaccinato" e neppure si testano... neppure si mettono la mascherina.. niente............ mi sembra palese quale delle due situazioni sia peggio.

emib53 3 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Non mi pare una provocazione, cercare il contagio è assurdo ma fa parte dei diritti personali che non hanno conseguenza sugli altri, per lo meno in termini di salute collettiva, non in termini di costi di cure. Ma se ragioniamo sulla responsabilità da assumersi per gli stili di vita, dovremmo chiedere di contribuire ai costi sanitari anche ai fumatori, bevitori, obesi ecc.

Mattiatr 3 anni fa su tio
Risposta a emib53
Sai che mi sono talmente stufato dei soliti discorsi da voler provare a provocare un po' le persone per vedere come reagiscono ;-)) In fondo aggiungere un poco di pepe (rigorosamente aromatizzato in Vallemaggia) può rendere le discussioni un po' più interessante. Mi sa che il primo tentativo è stato fallimentare ;-)))¶ In ogni caso per vaccinarmi devo in primo luogo riservare un appuntamento, mettere il mio regale fondo schiena in macchina e farmi un'oretta in mezzo al traffico e una pioggia di calendari. Diciamo che la prospettiva non è molto allettante. Da guarito mi sono fatto la tabellina dei pro e contro, per il momento non rilevo necessità di sottopormi al trattamento. Diciamo che se avessi 10 anni in più, oppure se non fossi guarito, probabilmente il risultato sarebbe stato diverso ed oggi staremmo parlando diversamente. Diciamo che ho il lusso di poter rimandare la scelta ad un futuro prossimo, con conseguenti sessioni di riflessione serale sul tema.¶ Ammetto di esser infastidito dalle recenti misure federali. Sono stato infelicemente neutro durante lo scorso anno perché ritenevo ogni scelta sensata, oggi fatico a vedere il nesso di alcune restrizioni. In ogni caso non mi vedrai in piazza per le motivazioni già citate (che supa il traffico ;-). Vedremo cosa succederà, diciamo che le manifestazioni non sono tipiche della cultura Svizzera, però nemmeno il certificato covid. La domanda oggi è, ci si deve aspettare una reazione Svizzera oppure manifestazioni con toni più accesi e aggressivi (tipico francese)? Sono curioso di vedere quello che succederà, per il momento non sono molto soddisfatto degli eventi, quasi preoccupato. In ogni caso la Svizzera è sopravvissuta a due guerre mondiali, alla spagnola e a molte altre avversità, presto o tardi guarderemo al passato e ci berremo su scherzandoci, vaccinati o meno ;-)

Blobloblo 3 anni fa su tio
Ha perfettamente ragione! La salute, quindi anche se si è vaccinato o no fa parte del diritto alla privacy che tutti noi abbiamo! Andate a vedervi la legge prima di starnazzare

Genchi 67 3 anni fa su tio
Risposta a Blobloblo
Tu prima di ragliare ricordati che esiste il buonsenso e l’intelligenza,la privacy bisogna usarla in modo corretto e quindi in questo caso la smetta di fare il pagliaccio oppure rimanga a casa come devi fare tu genio

italo_calvo 3 anni fa su tio
Risposta a Genchi 67
Se non vuole vaccinarsi sono cavoli suoi, non fa del male a nessuno. O sbaglio?

Princi 3 anni fa su tio
ma mandatelo in serbia

italo_calvo 3 anni fa su tio
Risposta a Princi
Ma vattene te in Serbia

BlueShark 3 anni fa su tio
Per colpa loro non usciremo…! Aspetta che ti ammali bene…! Poi vedrai che cambierà idea….

italo_calvo 3 anni fa su tio
Risposta a BlueShark
Ma cosa c‘entra…. Se non ne usciremo é colpa di quelli che non si fanno testare, no? Non mi pare che il vaccino riesca a estinguere il virus, o sbaglio?

Boh! 3 anni fa su tio
Sono scelte che comportano delle conseguenze.
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