Sofia Goggia a cuore aperto: «Da piccola sembravo sempre un'estranea per tutti. Zero feste...»
«Non mi accontento mai perché il difficile non è arrivare, ma restare in vetta».
BERGAMO - Mai banale e sempre con la battuta pronta, Sofia Goggia negli anni è diventata un personaggio molto apprezzato. E non soltanto per via delle tante vittorie e medaglie colte nel Circo Bianco...
Amante della velocità, la bergamasca affronta i pendii come fossero... passeggiate di piacere. Ma per arrivare dove è oggi, la strada è stata irta di ostacoli, come ha raccontato lei stessa in un'intervista a "Il Messaggero": «Da piccola ero molto irrequieta, trasandata, ribelle... In quegli anni il mio essere lupo, e pensare solo alle gare, mi ha portata ad avere pochissime relazioni sociali, fare tante assenze a scuola, sembrare sempre un'estranea per tutti. Zero feste. Non ero ben vista».
Sin dalla tenera età vincere è sinonimo di ossessione... «Certo. Voglio esprimermi al massimo, arrivare al cancelletto e pensare: “Oggi me la gioco”. Non mi accontento mai perché il difficile non è arrivare, ma restare in vetta».
In passato la sciatrice lombarda ha dichiarato "A volte mi sento proprio f***". Se le chiedessero di posare nuda accetterebbe? «Dipende. Se me lo chiedessero di farlo in maniera non banale o volgare, ma elegante, perché no? Mi spoglierei... In parte l'ho già fatto...».