Il polacco della Ineos ha vinto tra gli applausi la 13esima tappa della Grande Boucle.
Terzo Pogacar, che grazie al suo attacco nel finale ha rosicchiato 8" su Vingegaard (4", più 4" di abbuono). Domani altra battaglia con il Col de Joux Plane.
Michal Kwiatkowski ha domato il Grand Colombier. Il 33enne polacco della Ineos Grenadiers, nel giorno della festa nazionale francese, ha conquistato la 13esima tappa del Tour staccando tutti nella lunga salita finale.
Kwiatkowski, arrivato in solitaria, ha preceduto il belga Maxim Van Gils (+47”) e Tadej Pogacar (+50”). Lo sloveno, andato all’attacco negli ultimi 400 metri, è riuscito a guadagnare 4” su Vingegaard, che diventano complessivamente 8” grazie agli abbuoni.
Di conseguenza, nella generale, il danese resta in giallo ma vede ridursi a soli 9 secondi il suo vantaggio su Pogacar, che domani - nella seconda battaglia di questo trittico alpino (lunedì ci sarà poi l’ultimo giorno di pausa) -, proverà a sferrare un ulteriore attacco al trono.
Domani, la 14esima tappa, propone l’arrivo a Morzine Les Portes du Soleil dopo un percorso duro di 151,8 km con 3 GP della Montagna e il Col de Joux Plane.