BASKETReplay indigesto, e LeBron James dà di matto

MINNEAPOLIS - Un millimetro più indietro e il tiro di LeBron James sarebbe valso tre punti. I Lakers avrebbero così pareggiato sul 107-107 contro i Timberwolves a tre secondi dalla fine e, di fatto, guadagnato l'overtime. Rivisto il video del canestro (che pare effettivamente da tre), gli arbitri hanno invece stabilito che quel millimetro non c'era, che la scarpa del Prescelto aveva toccato la linea e che dunque ai gialloviola spettavano solo due punti. Di conseguenza, Minnesota è rimasta in vantaggio e, in seguito, dalla lunetta Anthony Edwards ha segnato il libero del definitivo 108-106.

La decisione presa ha fatto infuriare LeBron, che nel dopopartita ha sbottato: «Che senso ha riguardare il replay? Che senso ha il video se addirittura con quello si prendono decisioni sbagliate? Onestamente, chi c'è in quella cabina che gestisce il video? Ci sono i robot che costruiscono le Tesla? Cosa sta succedendo? Il mio era ovviamente un tiro da tre. Il mio piede era dietro la linea. Si può vedere lo spazio tra la punta del mio piede e la linea dei tre punti... Stevie Wonder avrebbe potuto vederlo. Ho parlato con un arbitro. Mi ha detto che non avrebbe potuto fare nulla, che era colpa delle persone in cabina video».