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Strade Bianche: Tadej Pogacar senza rivali Lo sloveno ha dominato la prima classica stagionale, vincendo a Siena. La sua fuga è partita già a 80 km dal traguardo finale
SIENA - L'avvicinarsi della primavera è anche sinonimo di grandi classiche nel ciclismo. Nella giornata odierna gli appassionati delle due ruote si sono potuti gustare le Strade Bianche: 215 chilometri - di cui 71,2 sullo sterrato - con partenza e arrivo a Siena, nel sempre affascinante panorama offerto dalle colline senesi.
A imporsi - e a succedere nell'albo d'oro al britannico Thomas Pidcock (trionfatore dodici mesi fa) - è stato il grande favorito della vigilia, ovvero Tadej Pogacar che ha bissato la vittoria del 2022. Lo sloveno ha fatto gara a sé, iniziando la sua fuga già a 80 km dal traguardo e incrementando il suo vantaggio chilometro dopo chilometro, arrivato a un certo punto fino a quasi cinque minuti. Alla fine, sono finiti sul podio - con un ritardo di quasi tre minuti - anche il lettone Toms Skuijns e il belga Maxim Van Gils.
In campo femminile il successo è andato alla belga Lotte Kopecky davanti all'azzurra Elisa Longo Borghini.
