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L'infortunio del danese, operato a Vitoria per lo pneumotorace, sembra più grave di quanto previsto in un primo momento
Al momento il campione rimane ricoverato dopo aver riportato le fratture della clavicola e di alcune costole, oltre a un pneumotorace che impedirebbe il trasporto in aereo.
VITORIA - A oltre una settimana dal tremendo incidente al Giro dei Paesi Baschi non sono ancora chiarissime le condizioni di Jonas Vingegaard, sempre ricoverato all'Hospital de Txagorritxu di Vitoria, in Spagna.
Nei giorni scorsi il padre Claus aveva esternato le sue perplessità alla stampa danese, spiegando di non essere mai riuscito a mettersi in contatto col figlio, che nella caduta ha rimediato la frattura della clavicola e di alcune costole. Al campione della Jumbo-Visma è stato inoltre riscontrato uno pneumotorace (presenza di aria nello spazio pleurico), per il quale è stato sottoposto a un intervento chirurgico.
Ora, secondo quanto riporta il quotidiano spagnolo “AS”, le condizioni del corridore sarebbero in leggero miglioramento, ma il suo ritorno a casa - in Danimarca o in Ticino, dove risiede - non è così scontato nell’immediato.
Per evitare rischi e problemi polmonari Vingegaard dovrebbe essere trasportato solo con l’ausilio di un aereo medico specializzato. Insomma una situazione in divenire e non semplicissima, col campione danese che - salvo colpi di scena - dovrà rinunciare alle speranze di un recupero-lampo in vista del prossimo Tour de France.
