I renani sono vicini alla qualificazione alla final eight.
Questa sera, al Sankt Jakob-Park, non sono attesi ribaltoni.
BASILEA - Questa sera il Basilea staccherà il biglietto per le final eight di Europa League.
Per pensare che i renani possano farsi sorprendere in casa dall’Eintracht Francoforte (dalle ore 21) serve infatti molta fantasia. Certo, nel calcio tutto è possibile; fin qui ottima quando ha giocato nella manifestazione continentale, la compagine rossoblù si è in ogni caso meritata fiducia quasi illimitata.
Sono i numeri a premiare la truppa di Marcel Koller, tanto discontinua e distratta in campionato quanto concreta in Europa. I sette successi centrati nei nove match disputati, tra gironi e fase a eliminazione diretta, dicono infatti che, a livello internazionale, i rossoblù hanno trovato la loro dimensione. Non era scontato vincere il raggruppamento che comprendeva Getafe, Krasnodar e Trabzonspor. Non era facile riuscire a blindare una difesa che in campionato non è sempre stata perfetta. E proprio sulla retroguardia, un reparto imbattuto in Europa negli ultimi 378’ e capace di concedere appena due reti nelle ultime sette uscite, Riveros Galeano e soci hanno costruito le loro fortune. Insuperabili, nei sedicesimi hanno fatto a fette l'ambizioso APOEL (3-0, 1-0) e nell’andata degli ottavi hanno zittito l'Eintracht. Il 3-0 dal quale ripartiranno questa sera è un’assicurazione molto solida, tanto più che di fronte si troveranno un avversario che in questa travagliatissima stagione non ha saputo lasciare il segno.
A Francoforte hanno vissuto una Bundesliga modesta, mancando la qualificazione alle prossime coppe, e consumato un'Europa League solo sufficiente. Si sono qualificati “benino” nel girone vinto dall’Arsenal e nei sedicesimi di finale hanno piegato con autorità il Red Bull Salisburgo, è vero; hanno però mostrato limiti evidenti. Soprattutto nella loro area. Troppo grandi per sperare di vivere da protagonisti la final eight di casa.