De Laurentiis replica alle parole di Pirlo, tecnico della Juve: «Sarebbe troppo facile dargli del "pirla"...»
NAPOLI - Finita ko in campo al cospetto della Fiorentina, con uno 0-3 allo Stadium decisamente rumoroso, per la Juve l’ultima settimana è stata segnata anche dalla decisione del Collegio di garanzia del Coni, che ribaltando completamente le sentenze dei primi due gradi di giudizio aveva deciso di far rigiocare Juve-Napoli, togliendo anche il punto di penalizzazione agli Azzurri.
Tutto bene per chi ama lo sport e si concentra sulle questioni di campo, qualche dubbio in più per chi analizza la questione la punto di vista etico e giuridico, considerando che - come sottolineato proprio da Andrea Pirlo - la decisione suona come una «presa in giro per le altre squadre che (in questi mesi di Covid) erano nelle stesse condizioni e hanno giocato».
Interpellato da Radio Capital, Aurelio De Laurentiis è tornato all’attacco criticando le parole di Pirlo. «Dovrebbe fare l'allenatore e basta. Dovrebbe lasciare ai suoi rappresentanti societari e al responsabile della comunicazione dare semmai una risposta interpretativa a quella che è una sentenza dello Stato - ha commentato il presidente del Napoli - Che fai? Anteponi la legge dello sport a una legge dello Stato rischiando il penale se tu la disattendi? Una follia, ma Pirlo non fa di mestiere l'avvocato, non conosce certe procedure e non conosce quello che è accaduto a livello di protocolli. Non voglio prendermela con Pirlo dandogli del pirla, sarebbe troppo facile, ha detto quello che avrebbe detto ogni allenatore a difesa della sua società».