Maurizio Jacobacci “giù” dopo il Lucerna: «Non meritavamo di perderla».
Crucci bianconeri. E ora le trasferte a Losanna e Sion.
LUGANO - Quella incassata dal Lucerna è una sconfitta che brucia per il Lugano. In vantaggio fino a dieci minuti dalla fine, i bianconeri sono stati beffati dalle due reti di Tasar, la seconda viziata forse da un errore arbitrale: il fallo di Daprelà non sembra esserci stato.
«Abbiamo iniziato bene, siamo passati in vantaggio, la partita è stata equilibrata, peccato essere andati in pausa sull’1-1 - ha commentato Maurizio Jacobacci - Oggi il Var è intervenuto sul rigore, quando da noi tante volte non si è visto: l’errore prima del gol decisivo però l’abbiamo fatto noi. Peccato per Covilo aveva fatto una grande partita. I ragazzi ci hanno creduto e siamo passati in vantaggio. Il portiere Müller, dopo il nostro 2-1, ha tenuto in partita il Lucerna con due parate miracolose. Sul 2-2 avremmo dovuto difendere meglio. Il fallo fischiato a Daprelà non c’era. Sulla punizione però la barriera non si sarebbe dovuta aprire. Sono saltati ed è stato bravo Tasar a trovare la falla. Sono rammaricato e frustrato: non meritavamo di perderla. Adesso ci aspettano due partite difficili, voltiamo pagina e da domani concentriamoci sulle trasferte a Losanna e Sion».
Dal solito 3-5-2, il Lugano è passato al 4-3-3.
«Volevo una squadra propositiva, con tre giocatori in avanti. Questo era il messaggio importante dato alla squadra».
È un periodo difficile; ora come sarà gestito il gruppo?
«Continuerò come ho agito fino a oggi. In campo i ragazzi hanno dato il massimo. Non vedo perché usare il bastone con una squadra che ha dato il massimo. A Losanna giocheremo sul sintetico, dovremo gestire bene la sfida. Peccato perché, in tre partite in casa si è fatto un solo punto».
Intanto sta arrivando Reto Ziegler…
«Ha esperienza da vendere. Gioca in una posizione che avevamo bisogno di coprire».