Cerca e trova immobili

MLS«Con Ibra i compagni se la facevano sotto»

09.05.21 - 08:00
Dos Santos, ex compagno dello svedese in MLS: «Sai che se sbagli un passaggio ti rimprovera. Preferisco il Chicharito».
keystone-sda.ch (Piero Cruciatti)
«Con Ibra i compagni se la facevano sotto»
Dos Santos, ex compagno dello svedese in MLS: «Sai che se sbagli un passaggio ti rimprovera. Preferisco il Chicharito».
«Se devo essere sincero preferisco lo stile di Hernández. Penso che il suo sia il modo migliore per far crescere i giovani, e noi ne abbiamo tanti».
CALCIO: Risultati e classifiche

LOS ANGELES - Tornato in Europa nel gennaio 2020 dopo l'esperienza ai Los Angeles Galaxy - condita da 52 reti in 56 match -, Zlatan Ibrahimovic ha lasciato segni indelebili anche in MLS. Grande leader abituato a giocare ai massimi livelli ed esigere sempre il meglio anche dai compagni, con uno come Ibra non è sempre facile condividere lo spogliatoio e il campo. Salutato il bomber svedese, i Galaxy hanno poi abbracciato un altro attaccante dall'importante pedigree, ovvero il “Chicharito” Hernández (ex Real e United).

Delle differenze tra i due ha parlato Jonathan dos Santos, ex centrocampista del Barcellona attualmente in forza alla squadra di Los Angeles.

«Se devo essere sincero preferisco lo stile del Chicharito... - ha spiegato riferendosi ai rapporti che i due attaccanti creano con il gruppo - Quando sbagli un passaggio a Ibra sai che ti rimprovera. I più giovani, anche in allenamento, se la facevano sotto quando dovevano giocare nella sua squadra. Si innervosivano e per loro era difficile».

 Dos Santos non ha dubbi. «Chicharito è più positivo, Zlatan è stato un po' più negativo. So che lo era perché cercava di aiutare i compagni a migliorare, ma ogni persona è diversa. Ad alcuni piace essere sgridati o ripresi, ad altri meno. A volte anch'io mi arrabbio se non siamo concentrati: credo che in questi casi un urlo ogni tanto non faccia male. Allo stesso tempo però cerchiamo di essere sempre positivi. Il Chicharito lo è e per questo è un leader dentro e fuori dal campo. Penso che il suo sia il modo migliore per far crescere i giovani, e noi ne abbiamo tanti».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Meck1970 3 anni fa su tio
Ci sono troppi giocatori viziati e che sono strapagati e non valgono quello che prendono. È giusto che ci siano dei personaggi come Ibra.
NOTIZIE PIÙ LETTE