«Non è il Rossi di sempre»
«A volte anche l’esperienza ha la sua importanza, ma non è sempre così».
SCARPERIA E SAN PIERO - Difficile, per usare un eufemismo, così è stato l’inizio di stagione di Valentino Rossi. I risultati magri e le prestazioni poco convincenti hanno fiaccato nel morale il Dottore e i suoi tifosi, che sperano in ogni caso in una pronta reazione. Che però non ci sarà.
Di questo è convinto Max Biaggi, che ha di fatto “chiuso” la carriera dell’ex rivale. «Valentino Rossi non tornerà mai più a essere quello di prima - ha sentenziato il pilota romano in un'intervista rilasciata a RTL - A Le Mans ha chiuso vicino alla top ten e forse ha risolto alcuni problemi. Forse, però, la pista francese gli era semplicemente più favorevole rispetto ad altre. Ma questo non è il Rossi di sempre. La MotoGP è diventata impressionante: ci sono molti piloti giovani e veloci. Nello sport l’esplosività legata alla gioventù è quasi sempre fondamentale, è un valore incalcolabile. L’esperienza ha la sua importanza è vero, ma non sempre basta».