La compagine bianconera ha perso all'esordio contro lo Zurigo: «Il campionato è ancora lungo».
LUGANO - Lo 0-2 maturato contro lo Zurigo a Cornaredo - in occasione dell'esordio del campionato di Super League - non ha ovviamente soddisfatto il tecnico del Lugano Abel Braga, anche lui alla prima partita ufficiale sulla panchina bianconera. «È stata una partita dalle due facce», ha analizzato proprio il coach dei ticinesi alla fine del match. «Abbiamo giocato meglio rispetto allo Zurigo, ma abbiamo commesso degli errori che ci sono costati caro. A quel punto gli avversari hanno arretrato il loro baricentro e si sono difesi chiudendo tutti gli spazi. Peccato perché abbiamo anche avuto l'occasione di pareggiare, ma le numerose occasioni da rete che ci siamo creati non sono andate a buon fine. Questo è il calcio. L'importante è non perdere la fiducia, anche se personalmente sono dell'idea che il risultato non sia giusto e non posso quindi criticare i miei ragazzi. Continuiamo a lavorare, i risultati arriveranno».
I bianconeri hanno disputato una partita all'attacco, ma non è bastato... «Sono stati commessi soltanto errori individuali, che hanno permesso agli avversari di segnare. Queste defezioni si possono risolvere solo lavorando al massimo e aumentando la fiducia in sé stessi. Non si può giudicare una partita in base a questo tipo di errori. Muci sostituito al termine del primo tempo? Bisogna essere delicati con lui, ma non posso spiegare ogni volta le ragioni di una sostituzione di un giocatore o di un altro. Ne ho 25 e tutti possono giocare. Il campionato è in ogni caso ancora lungo e di sicuro non butteremo al vento tre settimane di lavoro a causa una sconfitta».