Nonostante una gara discreta, alla Tuilière la squadra di Croci-Torti si è imposta 2-0.
La sfida si è risolta negli ultimi 10', bianconeri quarti in classifica.
LOSANNA - A Losanna l'occasione era ghiotta per incamerare la terza affermazione consecutiva, la seconda in campionato. Contro l'ultima della classe - squadra che nelle ultime uscite ha comunque mostrato qualche segnale di ripresa - la compagine di Croci-Torti si è imposta 2-0. Seppur senza incantare i sottocenerini hanno espugnato lo Stade de la Tuilière grazie al rigore trasformato da Ziegler all'80' e al gol nei recuperi siglato da Belhadj.
Nei primi 45' il Lugano non è riuscito a offrire il calcio frizzante a cui ci aveva abituato nel recente passato. Sono stati soprattutto i vodesi a occupare con insistenza la metà campo ospite. Tuttavia la squadra ticinese praticamente mai si è resa pericolosa dalle parti di Diaw.
In apertura di secondo tempo la musica non è cambiata più di tanto: Bottani e compagni hanno faticato maledettamente a trovare sbocchi in zona offensiva. L'entrata in campo di Abubakar e Amoura all'ora di gioco ha permesso ai bianconeri di guadagnare qualche metro in più: al 72' è stato annullato un gol all'algerino per un precedente fuorigioco.
All'80' il già citato rigore trasformato da Ziegler (concesso dopo esame VAR): palla da una parte e portiere dell'altra e i ticinesi che hanno potuto festeggiare il vantaggio. Nei recuperi è giunto infine il punto della sicurezza, firmato da Belhadj.
In classifica il Lugano - quarto - è salito a quota 20 punti, due in meno dello Young Boys.
Nell'altra gara delle 16.30 il Basilea ha subito la prima sconfitta stagionale in Super League, uscendo battuto 1-0 dal San Gallo. Game winning goal firmato da Youan all'87').
LOSANNA - LUGANO 0-2 (0-0)
Rete: 80' Ziegler (rigore) 0-1; 95' Belhadj 0-2.
Lugano: Saipi, Lavanchy (73' Belhadji Mahmoud), Maric (46' Hajrizi), Ziegler, Facchinetti, Lovric (61' Amoura), Sabbatini, Custodio, Lungoyi, Bottani, Celar.