Conference League: i renani, in 10 dal 33', hanno sconfitto 2-0 i Crusaders di Belfast. Gialloneri ok in Lettonia (0-1).
Successi di misura per il Vaduz e del Beer Sheva sulla Dinamo Minsk (da lì uscirà l'avversario de Lugano). Tra sette giorni si giocano le gare di ritorno del secondo turno di qualificazione.
BASILEA - Buona la prima per Basilea e Young Boys che, non senza qualche difficoltà, hanno ottenuto due vittorie importanti nelle gare d'andata del secondo turno preliminare di Conference League.
I renani di Alex Frei, di scena al St.Jakob, si sono inizialmente complicati la vita con l'espulsione di Taulant Xhaka, spedito sotto la doccia dopo appena 33' per un doppio giallo ravvicinato. Le reti di Ndoye (a segno al 38' con un destro chirurgico) e Szalai, autore dell'importante raddoppio al 48', hanno comunque permesso ai padroni di casa di affondare 2-0 i Crusaders di Belfast. Vinto il primo atto, i rossoblù dovranno difendere il vantaggio nel match di ritorno, in agenda da 7 giorni in Irlanda del Nord.
Può sorridere anche l’YB, che in trasferta ha piegato di misura i lettoni del Liepaja. I gialloneri hanno fatto la differenza nella ripresa, quando Fassnacht ha firmato il gol vittoria con un'incornata su calcio d'angolo (73’). Giovedì prossimo al Wankdorf andrà in scena il secondo round
Da sottolineare anche la vittoria del Vaduz di Mangiarratti, impostosi 1-0 in trasferta contro gli sloveni del Koper (gol di Cicek al 53’).
Da segnalare infine che la sfida tra Beer Sheva e D. Minsk - da lì uscirà l’avversario del Lugano nel terzo turno - si è chiusa 2-1 per gli israeliani.