Dove si giocherà la gara di ritorno di Conference League? Nessuno ancora lo sa...
L’FC Lugano aveva chiesto il cambiamento della sede, un campo neutro fuori dai confini israeliani o che la gara di ritorno si svolgesse a Lugano a porte chiuse
LUGANO - Fra poco più di 48 ore si dovrebbe disputare il match di ritorno del terzo turno preliminare di Conference League fra Beer Sheva e Lugano. Ancora però la sede dell’incontro non c'è.
Nonostante la decisione dell'Uefa di far giocare la partita a Netanya o ad Haifa, il club israeliano e la federazione locale non hanno dato una risposta nonostante ci fosse un termine da rispettare.
Non resta dunque che attendere ancora, anche se i tempi stringono...
Ecco i dettagli nel comunicato emesso dal FC Lugano:
"La Direzione della F.C. Lugano SA comunica che ancora non è chiaro dove la squadra di Mattia Croci-Torti disputerà l’incontro di ritorno del terzo turno preliminare di UEFA Europa Conference League contro l’Hapoel Beer-Sheva. Lunedì l’UEFA ha deciso che la partita deve essere disputata a Netanya o a Haifa. L’incertezza è quindi dovuta al fatto che l’Hapoel Beer-Sheva e/o la federazione israeliana non hanno ancora comunicato all'UEFA quale di questi due campi è stato scelto, nonostante abbiano ricevuto un termine dall’istanza con sede a Nyon. Termine che è stato disatteso.
Inoltre, l’Hapoel si è opposto a una decisione che per l’FC Lugano è definitiva, in ossequio a quanto il club aveva prontamente richiesto ai primi segnali di crisi in Israele (l’FC Lugano aveva chiesto il cambiamento della sede, un campo neutro fuori dai confini israeliani o che la gara di ritorno si svolgesse a Lugano a porte chiuse).