A senso unico il derby giocato a Riyadh: i nerazzurri dettano legge e vincono 3-0 contro un brutto Milan.
I rossoneri di Pioli sono affondati sotto i colpi di Dimarco (10'), Dzeko (17') e Lautaro Martinez (77').
RIYADH - Senza storia. Questo l’esito della Supercoppa Italiana giocata al King Fahd International Stadium di Riyadh, dove l’Inter ha liquidato il Milan di Pioli con un sonoro 3-0.
Meritato e di fatto mai in discussione il successo dei nerazzurri, che fin dai primi minuti hanno preso per la gola i rivali, stranamente “confusi” e fin troppo vulnerabili, con tanti pasticci anche in fase di impostazione.
Ottima l’entrata in materia degli uomini di Simone Inzaghi, che al 10’ hanno sbloccato il punteggio con Dimarco, bravo nel finalizzare con un preciso “piattone” un’azione perfetta imbastita da Dzeko e Barella.
Stordito, il Milan è nuovamente capitolato al 17, quando Dzeko - lasciato colpevolmente troppo libero di gestire la sfera -, ha saltato Tonali e con un destro a giro non ha lasciato scampo a Tatarusanu.
Avanti di due reti all’intervallo - risultato che poteva anche essere più ampio -, l’Inter ha gestito senza particolari affanni nella ripresa, calando pure il tris al 77’ con Lautaro Martinez. Altra “dormita” della difesa rossonera, con l’argentino che si è bevuto Tomori (troppo molle) e con uno splendido tocco ha infilato il 3-0.
Terza rete che ha fatto calare il sipario sul match, con l’Inter che conquista la Supercoppa e mette in bacheca il primo trofeo della stagione (quarto titolo dell’era Zhang). Per il tecnico Simone Inzaghi (ex Lazio) è la quarta Supercoppa vinta in carriera.