Giorgio Chiellini, ex capitano, non dimentica i bianconeri: «Per la responsabilità che avevo, è dura stare lontano dalla squadra».
«Non è un momento facile per quelli che amano il club. Adesso i tifosi devono avere pazienza perché la società sta lottando per tutti».
TORINO - Giorgio Chiellini, da ex capitano e protagonista in campo di mille battaglie, non dimentica la Juventus. Il roccioso difensore, oggi in forza al Los Angeles FC in MLS, ha commentato il -15 inflitto ai bianconeri in un'intervista a "The Athletic".
«Per me è doloroso. Mi sento triste e ferito per quello che sta succedendo alla Juve», ha esordito Chiellini, che segue da vicino le vicende che, come un terremoto, hanno stravolto la stagione della Vecchia Signora.
«Non è un momento facile per tutti quelli che amano il club. Adesso i tifosi devono avere pazienza perché la società sta lottando per tutti e spero che tutto finisca nel migliore dei modi. Non sappiamo cosa sta accadendo in tribunale».
Potrebbero arrivare sviluppi positivi, ma anche nuove stangate. Dopo il -15 per la questione plusvalenze, anche con la "manovra stipendi" la Vecchia Juve rischia grosso. «Non sappiamo se arriveranno notizie buone o cattive. Per la responsabilità che avevo all'interno del club, è dura stare lontano dalla squadra, che non può fare altro che pensare fino alla fine della stagione a giocare partita dopo partita», ha concluso il 38enne ex capitano.