Taylor Fritz ha parlato di quanto il tennis stia cambiando (e in parte è già cambiato...)
«Adesso sì, è molto stimolante partecipare ai tornei, poiché nel circuito c'è la sensazione che chiunque possa vincere».
MIAMI - Il tennis è cambiato. Con il ritiro di Roger Federer, i continui infortuni di Rafael Nadal e l'impossibilità di partecipare ad alcuni tornei di Novak Djokovic, le opportunità di vittoria per la concorrenza sono sensibilmente aumentate. Insomma, se prima "gli altri" non potevano fare altro che ammirare le gesta dei tre sopraccitati - che per molti anni hanno "cannibalizzato" questo sport - ora la musica è completamente diversa.
Parola dell'americano Taylor Fritz: «Adesso sì, è molto stimolante partecipare ai tornei, poiché nel circuito c'è la sensazione che chiunque possa vincere. Ci sono circa 10 o 15 candidati reali per la vittoria: chi gioca meglio in quella settimana, se la prende. Molte cose sono cambiate per me nell’ultimo anno e mezzo».
Prima, Taylor Fritz si sentiva un leone in gabbia... «Ho sempre voluto vincere i tornei, ma la maggior parte delle volte sentivo che era molto improbabile che accadesse con Federer, Djokovic e Nadal in tabellone, vista la loro invincibilità. È fantastico avere la sensazione di poter arrivare ai tornei con la possibilità di imporsi. C’è una diversa mentalità e lo si vede anche in campo per come approcciamo le partite»