LUGANO«Il Lugano ambisce a essere una vetrina del calcio europeo»

LUGANO - Nella giornata odierna il Lugano ha convocato una conferenza stampa, momento informativo molto significativo denominato "FC Lugano 2029". Al centro del dibattito? Il polo sportivo, tassello imprescindibile per garantire un scintillante futuro al club, che vedrà la luce nel 2026.

Il relatore principale dell'incontro è stato Martin Blaser - vicepresidente e delegato del Consiglio d’amministrazione del FC Lugano -, andato a ripercorrere le tappe più importanti da quando Joe Mansueto ha acquistato la società sottocenerina.

«È una grande sfida dal lato commerciale, a 360 gradi. Sappiamo di avere tanta concorrenza in Ticino con l'hockey ma anche con l'Italia. Se pensiamo al Como o a quello che succederà questa sera a Milano in Champions League. 3'500 persone a Cornaredo? È imbarazzante, è brutto. È nostro compito fare qualcosa per migliorare la situazione. L'ambizione a lungo termine è arrivare a 6/7'000 persone: siamo consapevoli che per il bacino ticinese non è possibile ambire a un numero maggiore di spettatori».

Un progetto che ha un "fratello" in Svizzera: «È simile a quello della Stockhorn Arena di Thun, impianto molto vicino al nostro. Lugano ambisce a essere una fonte di ispirazione e di innovazione per l'intera regione». 

Martin Blaser ha poi annunciato che Mansueto metterà di tasca propria diversi milioni nella nuova struttura, dedicati a rendere ancor più accattivante e “comoda” l'esperienza nel nuovo stadio. «Il 3 aprile Joe Mansueto ha approvato un investimento totale di 16,42 milioni per il nuovo stadio (vedi sotto la ripartizione, ndr). Alla luce del contesto ticinese, possiamo parlare di un investimento eccezionale. L'ha fatto per Lugano e per i valori che trasmette questa realtà».

La superficie del manto erboso sarà ibrida (90% erba). Per quanto attiene l'architettura d'interni il FCL collabora con architetti all'avanguardia, che hanno - fra gli altri - già lavorato con gli stadi di Firburgo, Basilea, Augsburg e Bayern Monaco.

ECCO GLI OBIETTIVI DI "LUGANO 2029"
-Ambire a essere una vetrina del calcio europeo, nella quale viene offerta un'esperienza complessiva, unica ed eccezionale
-Costruire un impianto all'avanguardia e moderno, uno stadio "boutique" unico in Svizzera
-Garantire le migliori condizioni possibili per la commercializzazione dello stadio e del club
-Diventare pionieri della trasformazione digitale

PROGETTO FC LUGANO (approvato da Joe Mansueto)
Arena Sportiva: 12'720'000
Trasformazione digitale: 3'700'000 franchi
Totale: 16'420'000 franchi

PROSSIMI PASSI
-Conclusione dei colloqui in corso sull'estensione delle interfacce di base/estensione del locatario
-Negoziazione e conclusione dell'accordo con HRS Real Estate AG sul tema del finanziamento
-Ripresa e conclusione delle trattative sul tema del contratto di locazione con la città di Lugano
-Studio di fattibilità e decisione di principio sul tema "Experience Center". 

Infine la società ha fatto sapere di aver venduto 11'000 biglietti per la finale di Coppa Svizzera del 4 giugno. Ne mancano 1'000 al raggiungimento dell'obiettivo fissato dal club.