Cerca e trova immobili
Lugano e Bellinzona, queste sono toste Esami difficili per squadre ambiziose
La coppa rallenterà il Servette?
GINEVRA - Tenuta un’andatura sostenuta nell’ultimo mese, nonostante i tanti problemi il Lugano è riuscito a difendere il suo posto nella top-6 dall’attacco delle avversarie.
Tenuto conto del fatto che le rivali più vicine sono comunque agguerrite, non certo arrendevoli, per continuare a sedere nel salotto buono del campionato i bianconeri non potranno in ogni caso rallentare. Per tenersi lontani dai guai, dovranno fare punti (anche) domenica pomeriggio a Ginevra.
E qui si apre un discorso complicato. Perché il risultato del match non si ottiene sommando il valore dei ventidue in campo (contando anche le riserve che entrano). Le variabili di cui tenere conto sono tantissime e spesso impazzite. Croci-Torti riuscirà, per esempio, a recuperare qualcuno degli infortunati? In campo ieri in Europa Conference League, il Servette si presenterà al via con le gambe già “dure”?
Come già riuscitogli a metà dicembre, quando recuperò due reti per il 2-2 finale, il Lugano saprà rendere dolce la sua gita allo Stade de Genève, impianto nel quale - in campionato - i granata padroni di casa hanno vinto sei delle ultime sette partite disputate? Non riuscire a vincere contro i vodesi (nei 90’) da quasi un anno e mezzo (ultimo sorriso nell’ottobre del 2022, 1-0 con sigillo dell’onnipresente Sabbatini), toglierà certezze ai ticinesi? O magari renderà ancor più grande la loro motivazione?
E poi ancora: le assenze degli squalificati Crivelli e Severin rallenterà la truppa guidata da René Weiler? Si possono fare ipotesi, non dare risposte certe. E sono invece quelle che definiranno il pomeriggio dei ticinesi.
E di certezze andrà in cerca anche il Bellinzona, che sabato sera ospiterà il Wil. Altalenanti ma sicuramente in crescita, contro i sangallesi i granata si giocano molto. Vincendo potrebbero superarli in classifica e rendere solida la loro candidatura al terzo posto finale. Che ora come ora ha un valore solo simbolico, ma che dalla centrifuga delle licenze potrebbe uscire come un piazzamento d’oro.
