Molti tifosi renani sognano di riabbracciare Xherdan, ma un suo rientro in Super League appare in salita
Il contratto del giocatore svizzero con il Chicago dura fino alla fine del 2024.
BASILEA - «È ora di riportare a casa Xherdan Shaqiri». Oppure: «Comprerò la nuova maglia solo quando ci sarà chiarezza sul futuro di Shaqiri». Molti tifosi del Basilea hanno un grande desiderio: riportare a casa XS, colui che solo qualche giorno fa ha annunciato il ritiro dalla Nazionale.
Ma succederà? Prima dell'esordio stagionale di domenica contro il Losanna, l'allenatore del Basilea Fabio Celestini e il direttore sportivo Daniel Stucki si sono concessi ai media ed è proprio in questa occasione che si è parlato del calciatore elvetico. Alla domanda di 20 Minuten, il direttore sportivo ha spiegato: «In linea di principio, siamo interessati a tutti gli ex giocatori dell'FCB. Ad oggi, però, non ci sono ancora stati colloqui».
Xherdan Shaqiri è infelice negli USA
Non è una smentita completa. Ma le parole di Stucki non sembrano nemmeno molto positive. Ciò non toglie che l'ex Inter vuole tornare in Europa. E al più presto... Lo ha detto chiaramente prima dell'Europeo. «Il mio contratto con Chicago sta per scadere e sono molto desideroso di andarmene. Vorrei tornare in Europa», aveva detto.
Shaqiri aveva immaginato la sua avventura americana in modo molto diverso. Con la sua attuale squadra non è riuscito a qualificarsi per i playoff nemmeno una volta. «È chiaro che io sia venuto negli Stati Uniti con ambizioni diverse».
Shaqiri aveva poi criticato la gestione sportiva di Chicago attorno al direttore sportivo svizzero Georg Heitz: «Purtroppo negli ultimi anni non sono state prese le giuste decisioni sportive. Speriamo che la dirigenza sportiva impari dai propri errori e faccia meglio».
Shaqiri è una leggenda a Basilea
Secondo quanto emerso nelle ultime ore, il Panathinaikos Atene è interessato all'ex stella della nazionale e il club avrebbe già avanzato al 32enne un'offerta pluriennale. Da Atene si parla di uno stipendio di circa tre milioni di franchi. Anche alcuni club turchi o società dei primi cinque campionati europei possono permettersi di pagare stipendi simili.
Per tornare nella sua Basilea, Shaqiri - che guadagna circa sette milioni di franchi a Chicago - dovrebbe invece rinunciare a molti soldi. Sarebbe pronto a farlo? Questa domanda non si pone ancora. Secondo il direttore sportivo dell'FCB, infatti, non c'è (ancora) una vera trattativa. Motivo per il quale i tifosi devono soltanto sperare e attendere che qualcosa eventualmente si muova.
Shaqiri non è solo uno dei calciatori più popolari in tutta la Svizzera, ma è anche una sorta di leggenda per i tifosi del Basilea. Il 32enne ha mosso i primi passi nel calcio professionistico proprio sulle rive del Reno dove è diventato una star. Nell'estate del 2009 era poi passato al Bayern Monaco per una cifra attorno ai 12.5 milioni di franchi, vincendo - tra gli altri - la Champions League. Prima della parentesi di alcuni mesi nella Milano nerazzurra (15 match, 1 gol).