Il tecnico dei ticinesi Mattia Croci-Torti è motivato in vista della sfida contro l'HJK: «L'Helsinki? È una squadra molto offensiva».
«Siamo carichi e consapevoli di poterci giocare qualcosa di importante».
THUN - Nella serata di domani - giovedì 3 ottobre - il Lugano disputerà a Thun, il primo match della fase a girone unico di Conference League.
Per l'occasione la formazione bianconera ospiterà i finlandesi dell’HJK Helsinki (ore 21) e nella circostanza mister Croci-Torti non potrà beneficiare dei servigi di Vladi, Valenzuela e Mina. «Siamo molto carichi e consapevoli di poterci giocare qualcosa di importante», sono state le parole del coach ticinese alla vigilia della gara, riportate sul sito ufficiale del club. «L'esperienza dello scorso anno ci ha aiutato e le partite di qualificazione di quest’estate ci hanno dato tanta fiducia. Proveremo a fare del nostro meglio perché la nostra ambizione è provare a qualificarci».
I ticinesi sono reduci dal successo in rimonta contro il Winterthur (2-1) e occupano il primo posto in classifica con 17 punti, unitamente a Zurigo e Lucerna. «Stiamo vivendo una settimana molto importante ed è sempre un privilegio poter giocare in Europa, così come un orgoglio portare i nostri colori contro le migliori squadre del continente. Cercheremo di mettercela tutta qui a Thun: siamo ormai un po’ abituati a giocare in questo stadio e dal primo minuto desideriamo far capire quello che il Lugano vuole fare. L'Helsinki? È una formazione molto offensiva e nella propria rosa può contare su due o tre elementi di grande qualità. Non sarà semplice».