Milton Valenzuela ha lanciato il match di Conference League: «Sarà una partita molto tosta, una delle più difficili del nostro girone».
Dal canto suo anche mister Croci-Torti è cauto: «Match di vitale importanza».
THUN - Manca sempre meno al match valido per la quarta giornata della fase a girone unico di Conference League, fra Lugano e Gent.
I bianconeri scenderanno infatti in campo domani sera a Thun (ore 21) contro i belgi per cercare di cogliere la terza vittoria europea, dopo le affermazioni maturate nell'ordine contro HJK Helsinki (3-0) e Mlada Boleslav (1-0). Ricordiamo che in seguito la truppa del Crus era invece caduta malamente in terra serba per mano del TSC Backa Topola (1-4).
Per l'occasione il tecnico ticinese non potrà beneficiare dei servigi degli squalificati Albian Hajdari e Mattia Bottani, così come dell'infortunato Ignacio Aliseda, mentre resta ancora in dubbio la presenza del portiere Amir Saipi che lamenta un problema a una caviglia. Sarà invece della partita Milton Valenzuela: «Fisicamente mi sento molto bene», sono state le parole del difensore argentino, riportate sul sito della società . «Ho disputato 80 minuti contro lo Young Boys e mezz'ora nell'ultimo match casalingo con lo Zurigo. Sto lentamente recuperando il ritmo calcistico e mi sento in crescita. Contro il Gent mi aspetto una partita molto tosta, una delle più difficili del nostro girone di Conference League. Domani sarà una bella sfida per tutti noi e vogliamo dimostrare il nostro valore».
Sulla stessa lunghezza d'onda è sembrato anche coach Mattia Croci-Torti, soddisfatto per aver battuto nettamente a domicilio i tigurini dopo la pausa dedicata alle nazionali. «Siamo contenti, è stato un grande segnale», ha concluso l'allenatore sottocenerino. «Dopo due sconfitte era importante reagire immediatamente e vincere contro lo Zurigo, che era in vetta alla graduatoria. Quella partita era uno scontro al vertice molto importante - soprattutto dal punto di vista mentale - e adesso siamo pronti ad affrontare una squadra che, sulla carta, è forse la più forte fra i nostri avversari del girone. Hanno tanti buoni giocatori e ci daranno sicuramente filo da torcere. Le nostre aspettative per questa gara? Nella scorsa stagione contro le squadre belghe abbiamo perso quattro volte su quattro, incluse le amichevoli, e nemmeno contro il Genk eravamo riusciti a spuntarla. Speriamo che domani sia arrivato il momento giusto per interrompere questa striscia negativa e conquistare punti fondamentali per la qualificazione. È una partita di vitale importanza»