Il presidente della Lazio sta valutando le possibili alternative, in caso di licenziamento del futuro allenatore della Svizzera
ROMA (Italia) - Durerà ancora qualche ora l'interrogativo sul presente della panchina della Lazio. Il futuro di Vladimir Petkovic si chiama Svizzera, di cui prenderà il ruolo di ct. Non è dato sapere ancora però se nel 2014 guiderà ancora i biancocelesti. Lotito non ha ancora deciso: "Mi sono preso il Natale come pausa di riflessione, non c'è fretta visto che la squadra riprende gli allenamenti il 30 dicembre".
Il presidente della Lazio forse si aspettava le dimissioni del tecnico di Sarajevo, dopo la scoppola di Verona (1-4), ultimo di una serie di risultati deludenti da inizio stagione, ma soprattutto dopo l'ufficializzazione del suo incarico di ct svizzero dal 1° luglio 2014. E invece Vlado ha da subito confermato che "niente e nessuno mi distoglieranno dalla Lazio fino a giugno". Sarà quindi esonero ma ci sono dettagli, economici anche, da valutare.
Oggi, intanto, è previsto un incontro con Edy Reja deputato ad assumere il ruolo di traghettatore dei biancocelesti. Poi spazio ad un altro prodotto del calcio svizzero: Murat Yakin anche se c'è da vincere la concorrenza della Premier League. (itm)