A meno di improbabili ripensamenti l'HCL inizierà la stagione con quattro attaccanti stranieri
«A 26 anni è nel pieno della maturazione, quelli che ha davanti sono gli anni migliori per un giocatore di hockey»
LUGANO - L'ultima è stata una notte intensa per Hnat Domenichelli. Una notte dall'epilogo dolcissimo. Il GM bianconero ha infatti "portato a casa" la firma di Mirco Müller, un tassello di peso per la difesa bianconera già impreziosita dagli arrivi di Alatalo e Guerra. La classica ciliegina sulla torta di un mercato sin qui sontuoso.
«Con Mirco abbiamo discusso a lungo - le parole del dirigente dei sottocenerini - Non è stata una trattativa durata pochi giorni. A 26 anni è nel pieno della maturazione, quelli che ha davanti sono gli anni migliori per un giocatore di hockey. So che aveva diverse opzioni sul tavolo: da parte nostra gli abbiamo sottoposto il progetto e, se alla fine ha optato per noi, è perché l'ha convinto appieno».
Un difensore affidabile, dal ruolo ben preciso... «Dopo la partenza di Wellinger, alla nostra rosa mancava un difensore difensivo. Mirco avrà un ruolo fondamentale, in particolare nel nostro box-play. Da lui ci attendiamo che faccia tantissimo lavoro sporco. Dall'esterno, quando si prende un giocatore dalla NHL, si pensa subito a gol e assist. Ma per lui non sarà così...».
Negli scorsi mesi la SIHF ha firmato un accordo nuovo che regolamenta il passaggio di giocatori tra l'hockey svizzero e la NHL. Questo evidentemente fa sì che nell'accordo stipulato Müller non sia presente nessuna clausola... «Esattamente. Con i nuovi regolamenti, ogni giocatore - in qualsiasi momento - può firmare un contratto con una franchigia NHL. Lo stesso evidentemente vale per Müller».
Questa mossa vi porterà a iniziare con quattro attaccanti stranieri? «Sì, quasi sicuramente sarà così. È importante disporre di un pacchetto difensivo con più qualità possibile. Abbiamo una difesa ben assortita, con elementi dalle caratteristiche diverse. Non scopriamo di certo oggi le difficoltà nel reperire difensori svizzeri di qualità. Tra amichevoli, campionato e Champions League giocheremo tantissime partite, motivo per il quale necessitiamo di una panchina lunga...».