Spento e senza idee, il complesso di Chris McSorley è stato annichilito dai ginevrini (1-4).
Match a senso unico alla Cornèr Arena, dove i granata hanno chiuso la pratica nei primi due periodi.
LUGANO - Il Lugano non ha saputo ritrovare il successo dopo la sconfitta di Bienne, incassando – proprio com’era accaduto in terra bernese – un sonoro 1-4. Prosegue quindi il momento opaco per la compagine bianconera, la quale pare essere incapace di riacquisire vigore e trovare continuità nelle prestazioni.
La novità di serata in casa bianconera è stata la presenza di Morini in prima linea - di fianco ad Arcobello e Fazzini - e il conseguente scivolamento di Bertaggia accanto alla coppia Herburger-Vedova.
Il pessimo approccio al match mostrato ieri a Bienne non è servito da insegnamento alla banda di Chris McSorley, che anche quest’oggi si è resa protagonista di un avvio di gara tutt’altro che impeccabile. Completo padrone del ghiaccio, il Ginevra si è infatti portato avanti di due lunghezze in meno di nove minuti. Ad aprire le danze è stata la rete di Filppula (2’23”), seguita dal raddoppio di Vermin (8’28”). Grazie a tre situazioni di superiorità numerica, la formazione sottocenerina è timidamente uscita dalla sua tana, senza però riuscire a minacciare seriamente la porta ginevrina (eccezion fatta per una traversa di Fazzini).
Nemmeno nella seconda frazione il Lugano ha dato la sensazione di poter ribaltare il risultato. Troppi gli errori in fase di impostazione dei bianconeri, che si sono rivelati incapaci di trovare forze e spunti per alzare la pressione e mettere alle strette la – non perfetta – retroguardia delle Aquile. Riva e soci non hanno brillato neanche in fase difensiva, concedendo spesso e volentieri ampi spazi agli ospiti. Il Ginevra non ha quindi esitato a servirsi di questi spazi per infilare altri due gol, prima con Riat (32’51”) e poi con Jooris in shorthand (37’18”). Ad intercalare le due reti anche una traversa colpita da Filppula.
L’ultimo parziale ha dunque avuto poco da dire. Il Lugano ha comunque minimamente addolcito il risultato finale, mettendo a segno il punto dell’1-4 con Morini (55’22”). Per dimenticare un weekend decisamente negativo, la compagine bianconera dovrà tentare di fare bottino nella per nulla semplice trasferta di Zugo in programma martedì.
LUGANO - GINEVRA 1-4 (0-2, 0-2, 1-0)
Reti: 2’23” Filppula (Le Coultre) 0-1; 8’28” Vermin (Moy, Völlmin) 0-2; 32’51” Riat (Le Coultre) 0-3; 37’18” Jooris (Vermin, Tömmernes) 0-4; 55’22” Morini (Wolf) 1-4.
Lugano: Irving; Müller, Nodari; Riva, Alatalo; Wolf, Chiesa; Haussener, Villa. Morini, Arcobello, Fazzini; Josephs, Thürkauf, Hudacek; Bertaggia, Herburger, Vedova; Stoffel, Walker, Traber.
Penalità: 4x2' Lugano; 5x2' Ginevra.
Note: Cornèr Arena, 5’363 spettatori. Arbitri: Tscherrig, Salonen, Schlegel, Stalder.