Andati avanti con McMillan, i biancoblù hanno subìto la rimonta e riacciuffato il pari, perdendo poi al supplementare.
Domani i biancoblù torneranno in pista a Davos.
AMBRÌ - Una convincente performance non è bastata all’Ambrì per guadagnare tre punti nel confronto con lo Zurigo. I leventinesi sono usciti sconfitti all’overtime (2-3), nonostante abbiano espresso un miglior gioco per buona parte della gara.
In occasione della sfida odierna Luca Cereda ha dovuto rinunciare a Zwerger – a causa di un guaio muscolare rimediato durante l’allenamento di venerdì – ragion per cui il fronte offensivo ha subìto delle modifiche. Trisconi è andato a occupare la prima linea, accanto a Regin e D’Agostini, mentre McMillan è scivolato in terza linea con Grassi e Pestoni.
L’alba del match pareva presagire una serata estremamente positiva per la compagine leventinese. Fin da subito sul pezzo, i biancoblù hanno infatti trovato il fondo della rete dopo appena 1’23”. L’autore del primo punto di serata è stato André Heim, che, servito da Bürgler, ha piazzato il puck all’incrocio dei pali. Le ravvicinate penalità inflitte a Incir (2’) e Hächler (2’+2’) hanno però presto invertito le dinamiche dell’incontro: in situazione di 5v3 i Lions hanno riportato il parziale in equilibrio con Andrighetto (4’27”), e poco dopo – questa volta in 5v5 – una serpentina di Azevedo ha eluso la retroguardia locale portando al gol dell’1-2 (10’13”). Incassata la rimonta lampo zurighese, la banda di Luca Cereda ha cercato di riprendere il filo della prestazione dei primi istanti di gara. Il buon atteggiamento mostrato sul finire della prima frazione ha tuttavia fruttato solamente un ferro incocciato da una conclusione di McMillan.
Proseguendo sui medesimi binari percorsi in avvio e nella seconda metà del periodo iniziale, anche nel secondo terzo la formazione leventinese si è fatta preferire rispetto ai rivali d’oltralpe. Tra una non impeccabile precisione sotto porta, e un attento operato del portiere avversario Flüeler, Pestoni e soci non sono però stati in grado di gonfiare la rete. Malgrado la superiorità biancoblù, i Lions hanno avuto occasioni colossali per servire una perfetta beffa ai danni dell’Ambrì. Una parata di Conz – poi costretto ad uscire per infortunio – sul rigore eseguito da Azevedo e un palo colpito da Sopa hanno però mantenuto la distanza nel punteggio ad una sola lunghezza.
La caparbietà leventinese nel tenere vivo il confronto è stata ripagata all’inizio dell’ultimo periodo, quando i padroni di casa hanno trovato il pari. A colmare il gap ci ha pensato McMillan, capace di capitalizzare al meglio un fraseggio imbastito dai suoi in situazione di powerplay (41’25”). Una volta ristabilita la parità, in pista ha dominato l’equilibrio. Le due compagini hanno cercato scorribande offensive che potessero graffiare, ma entrambe erano reticenti nel rischiare alzando la pressione. 60 minuti non sono quindi bastati a determinare un vincitore
La sfida si è così protratta all’overtime, dove lo Zurigo l’ha spuntata grazie al game winning goal di Hollenstein (63’46”). 2-3 il risulato finale, con l’Ambrì comunque in grado di conquistare un punto che gli permette di salire a 36 totali in classifica (decimo posto).
La compagine sopracenerina tornerà sul ghiaccio nel pomeriggio di domenica, affrontando il Davos in terra grigionese.
AMBRÌ – ZURIGO 2-3 ds (1-2; 0-0; 1-0; 0-1)
Reti: 01’23” Heim (Bürgler) 1-0; 04’27” Andrighetto (Noreau, Malgin) 1-1; 10’13” Azevedo (Krüger, Trutmann) 1-2; 41’25” McMillan (Bürgler, Pestoni) 2-2; 63’46” Hollenstein (Azevedo) 2-3.
AMBRÌ: Conz (Ciaccio); Isacco Dotti, Hietanen; Zaccheo Dotti, Fohrler; Fischer, Hächler; Pezzullo, Burren; Trisconi, Regin, D’Agostini; Kneubuehler, Heim, Bürgler; McMillan, Grassi, Pestoni; Bianchi, Kostner, Incir.
Penalità: Ambrì 6x2'; Zurigo 4x2'
Note: Gottardo Arena, 6’137 spettatori. Arbitri: Wiegand, Dipietro, Kehrli, Schlegel.