Biancoblù piegati 5-2 a Zurigo. Game-winning gol di Malgin al 52'.
In classifica i leventinesi vengono nuovamente superati dal Berna, vittorioso 3-1 sul Ginevra.
ZURIGO - Arrivato nella tana dei Lions dopo i meritati successi contro Langnau e Davos, l'Ambrì non è riuscito ad allunare la sua serie positiva. In bilico sino a terzo tempo inoltrato (2-2 di McMillan al 51'), la sfida si è decisa nel finale, con lo Zurigo capace infine di imporsi 5-2.
Vivace e combattuto, il primo periodo ha visto i Lions maggiormente pericolosi e propositivi, con un parziale di 12 tiri a 4. Se l'Ambrì è reso insidioso soprattutto grazie a Bürgler, che ha chiamato in causa a due riprese l'attento Jakub Kovar, il gol d'apertura lo ha trovato al 14' Garrett Roe. La rete è nata dall'ottimo lavoro di Denis Hollenstein, che ha soffiato un disco a Isacco Dotti dietro la porta biancoblù prima di servire Bodenmann, che a sua volta ha innescato Roe a due passi da Conz.
Il secondo tempo si è aperto ancora nel segno dei Lions, che nei primi minuti hanno messo sotto pressione la retroguardia ospite, sfiorando anche il raddoppio con Andrighetto, che ha scheggiato i ferri. Scampato il pericolo l'Ambrì ha reagito ed è cresciuto, fino a trovare il punto del pareggio al 30' con Daniele Grassi. Dopo un'iniziativa sull'asse Fischer-Zwerger-Pestoni, il centro ticinese ha fulminato Kovar con un tiro al volo da distanza ravvicinata. Incassato il colpo lo Zurigo è tornato a premere con insistenza dalle parti di Conz, creandosi alcune ghiotte occasioni. Prima Bodenmann è stato fermato da un grande intervento del portiere biancoblù, poi Andrighetto ha colpito l'incrocio dei pali (34'). Poco dopo è stato il turno di Hollenstein, arginato ancora dall'ottimo Conz.
Iniziato con Isacco Dotti spedito sulla panchina dei cattivi (penalità al 40'56"), il terzo periodo ha visto il nuovo vantaggio dei Lions, che hanno sfruttato il powerplay grazie a Chris Baltisberger. Piazzato nello slot, l'attaccante ha deviato un tiro di Andrighetto alle spalle dell'incolpevole Conz (43'). Giusto il tempo di tornare a centro pista che l'Ambrì ha avuto una grande chance per trovare il secondo pareggio di serata, ma McMillan ha perso il duello a tu per tu con Kovar.
Possibile pareggio che sarebbe già arrivato al 46', ma il 2-2 realizzato in mischia dall'Ambrì non è infine stato convalidato dopo che lo Zurigo ha chiamato il coach-challenge (da segnalare che, per le tempistiche dello stesso, l'Ambrì sul ghiaccio ha inoltrato protesto). La caparbietà biancoblù è stata comunque premiata al 51', quando un'incursione di McMillan è sfociata nel 2-2 grazie a una deviazione sfortunata di Quenneville. La gioia leventinese è però stata di breve durata, perché un minuto dopo Malgin ha soffiato il disco a Fora e si è involato tutto solo verso Conz, trafiggendolo e firmando il decisivo 3-2. Pedretti al 55' e ancora Malgin (porta vuota) hanno poi fissato lo score sul definitivo 5-2.
Sulle altre piste da segnalare il successo del Berna, che ha superato 3-1 il Ginevra grazie ai gol di Bader, Praplan e Untersander. Gli Orsi sono ora decimi davanti ai biancoblù. A Porrentruy altra sconfitta per l'Ajoie, piegato 7-3 in rimonta dal Rapperswil anche grazie alle doppiette di Cervenka e Mitchell.
ZURIGO - AMBRÌ 5-2 (1-0; 0-1; 4-1)
Reti: 13'32" Roe (Bodenmann, Hollenstein) 1-0; 29'34" Grassi (Pestoni, Zwerger)1-1; 42'45" Chris Baltisberger (Andrighetto, Noreau) 2-1; 50'15" McMillan 2-2; 51'25" Malgin 3-2; 54'39" Pedretti (Hollenstein) 4-2; 59'45" Malgin (Pedretti) 5-2.
AMBRÌ. Conz; Isacco Dotti, Fora; Burren, Hietanen; Zaccheo Dotti, Fohrler; Pezzullo, Fischer; McMillan, Regin, Moses; Kneubuehler, Heim, Bürgler; Zwerger, Grassi, Pestoni; Bianchi, Kostner, Trisconi.
Penalità: Zurigo 2x2'; Ambrì 4x2’.
Note: Hallenstadion, 7'484 spettatori. Arbitri: Piechaczek, DiPrietro; Stalder, Huguet.