L'ex capitano dell'Ambrì ha messo sotto la lente i duelli dei pre-playoff, al via questa sera.
Nicola Celio: «L'Ambrì ha il 30/40% di possibilità di farcela, il Lugano il 20/30%».
LOSANNA/GINEVRA - Ticino-Romandia, atto uno. Ci siamo! Questa sera scatteranno i pre-playoff nei quali Ambrì e Lugano - contro rispettivamente Losanna e Ginevra - andranno a caccia di un posto al sole. Come si presentano le due ticinesi a gara-1, in una serie al meglio delle tre partite? Lo abbiamo chiesto all'ex capitano leventinese Nicola Celio.
LOSANNA-AMBRÌ
Il finale di stagione dell'Ambrì - «La qualificazione all'ultimo mi ha sorpreso. Abbiamo comunque avuto la dimostrazione che il lavoro a medio-lungo termine a un certo punto paga. Quando lavori bene costantemente da anni, qualcosa di buono presto o tardi raccogli. Non è tutto frutto del caso. Resta il fatto che i biancoblù in questo finale di regular season hanno fatto qualcosa di fuori di testa».
Una stagione "salvata" in extremis? - «No, non la metterei sotto questo aspetto. Nell'arco del campionato ho visto dei giocatori crescere in maniera pazzesca. Con degli stranieri all'altezza questa squadra avrebbe potuto addirittura essere più in alto. Purtroppo McMilan è l'unico che ha dato degli spunti interessanti, mentre Hietanen è risultato sì solido, ma nulla più...».
La sfida con il Losanna - «L'Ambrì giocherà senza pressione e non avrà nulla da perdere. La pressione sarà tutta sugli avversari, che dovranno dimostrare di essere superiori. Starà ai biancoblù crearsi le possibilità concrete per spuntarla. Certo, conosciamo il potenziale dei ragazzi di Fust: se giocheranno come sanno avranno comunque grosse opportunità di spuntarla».
Il pronostico - «La vedo dura per l'Ambrì, soprattutto perché rischia di essere un po' a corto di energie. Se però questa settimana i giocatori dovessero averne recuperate un po', allora potrebbero sorprendere i vodesi. Altrimenti dico 2-1 Losanna. Diciamo che la squadra di Cereda ha il 30/40% di possibilità di farcela».
GINEVRA-LUGANO
Il momento del Lugano - «Al momento attuale il Lugano non sta giocando bene, ma il problema più grosso è che il Ginevra sta girando alla grande».
La sfida con il Ginevra - «Molto, molto dura. Da novembre ad oggi, quella di Jan Cadieux è stata nettamente la miglior squadra. Non va dimenticato che non perdono in casa addirittura dal 19 novembre. Alla luce di questo dato per il Lugano sarà molto difficile andare a vincere in due occasioni nella loro tana. Mi aspetto comunque che riescano finalmente a tirare fuori gli artigli».
McSorley-Ginevra, una sfida nella sfida - «Per Chris McSorley andare a sgambettare la sua ex società non sarà per nulla semplice. Anche perché i bianconeri hanno diversi elementi reduci da infortuni e che proprio venerdì ritroveranno il ghiaccio. Ma la mia domanda è: come stanno realmente?».
Il pronostico - «Due partite vanno molto veloci e io vedo tante incognite sui bianconeri. Per questo le possibilità di passare il turno le posiziono al 20/30%. Vedo un Lugano troppo distante...».