HCLLugano a bocca asciutta: il Losanna vince e si avvicina

LOSANNA - Arrivato alla sosta con una bella serie di sette vittorie nelle ultime dieci partite, il Lugano non ha iniziato col piede giusto il rush finale che ci porterà fino alla post-season. 

In pista a Losanna in un delicato scontro diretto, i bianconeri sono stati sconfitti 4-0 e restano nel pieno della bagarre, con la lotta per i pre-playoff più accesa che mai. Basti pensare che dai ticinesi, decimi con 61 punti, al Langnau (13esimo con 57) ci sono solo 4 miseri punticini. A quota 57 si sono ora issati anche i vodesi di Ward, che hanno però giocato una partita in meno rispetto alla diretta concorrenza e sono in netta crescita.

La cronaca dell'incontro ci racconta di un Losanna subito energico e incisivo, con Genazzi a bersaglio dopo 3'40" su assist di Jason Fuchs, lesto nel recuperare un disco alla balaustra - difesa bianconera un po' leggera nell'occasione - e servire il compagno di squadra.

Incassato il colpo il Lugano - con Riva al rientro in difesa e Marco Müller out per infortunio - ha cercato di reagire, ma a rendersi maggiormente pericolosi sono stati ancora i biancorossi, che a una manciata di secondi dalla prima sirena hanno colpito un palo con Raffl a Schlegel battuto.

Complicata anche nel secondo periodo l’entrata in materia dei ticinesi, che al 21’19” hanno incassato il 2-0, firmato con un appoggio dalla distanza ancora dall’ispirato Genazzi, salito a quota 5 reti in stagione. La situazione è ulteriormente peggiorata al 27’, quando Panik ha gelato gli ospiti, che stavano via via aumentando il forcing dalle parti di Laurikainen. Cinico, l’attaccante slovacco ha infilato il 3-0 da distanza ravvicinata e indirizzato definitivamente il match.

Con il gruppo di Gianinazzi un po’ troppo passivo, anche nel terzo tempo l’inerzia non è cambiata, e così il Losanna - solido e in controllo - ha gestito il vantaggio e trovato anche il definitivo 4-0 a porta vuota con Sekac (59'). Per i vodesi 3 punti d'oro e il pieno di fiducia, con tanto di shutout di Laurikainen.

Ad alimentare ulteriormente la lotta per i pre-playoff ci pensa anche il Langnau prossimo avversario proprio del Lugano. I Tigrotti, alla Ilfis, hanno sconfitto 2-1 il Rapperswil grazie alle reti di Eakin e Pesonen. 

Due punti preziosi li ha poi intascati anche il Kloten, andato ad imporsi 4-3 ai rigori a Friborgo. Gli Aviatori, trascinati da Altonen (due gol) e Ang (una rete e una trasformazione ai penalty) salgono a 64. Stessa quota raggiunta dallo Zugo, che questa sera ha liquidato 5-2 la Cenerentola Ajoie.

A Davos è invece caduta la capolista Ginevra, battuta 2-1 ai supplementari. Decisivo Dominik Egli al 61’. Grigionesi che, fino al termine della stagione, hanno inoltre messo sotto contratto il difensore canadese Joseph Morrow, in arrivo dalla KHL (31 match col Sochi).

LOSANNA-LUGANO 4-0 (1-0; 2-0, 1-0)

Reti: 3'40" Genazzi (Fuchs) 1-0; 21'19" Genazzi (Sekac) 2-0; 26'43" Panik (Maillard, Frick) 3-0; 58'09" Sekac 4-0.

LUGANO. Schlegel; Klok, Alatalo; Mi.Müller, Andersson; Guerra, Wolf; Riva; Carr, Granlund, Zanetti; Morini, Arcobello, Connolly; Josephs, Thürkauf, Fazzini; Gerber, Herburger, Vedova; Stoffel.

Penalità: Losanna 2x2’; Lugano 1x2’.

Note: Vaudoise Arena, 5'970 spettatori. Arbitri: Hebeisen, Borga; Wolf, Meusy.