HCAP«Sì, possiamo parlare di obiettivo fallito»

AMBRÌ - È finita per l'Ambrì. L'obiettivo dei pre-playoff è sfumato alla penultima giornata, il derby ha infatti premiato un Lugano più lucido e cinico, condannando i leventinesi alle indesiderate vacanze: «Il Lugano è stato più bravo di noi nelle piccole cose e quindi ha meritatamente vinto la partita», ha dichiarato Luca Cereda a margine del match.

Così, questa sera è definitivamente sfumato l'obiettivo stagionale... «Assolutamente sì, possiamo parlare di obiettivo fallito. Lo abbiamo dichiarato a inizio stagione, volevamo arrivare nei primi dieci: non era scontato ma era sicuramente nelle nostre corde». 

Luca Cereda sente ancora l'energia giusta per guidare questa squadra anche l'anno prossimo? «Rimane una partita, ho detto ai ragazzi di onorarla. Visto che finiremo la stagione presto avremo tutto il tempo per analizzare cosa abbiamo fatto bene e cosa abbiamo fatto male. Tireremo la fatidica riga e poi ci sarà tempo per tutte le analisi del caso».

Tornando alla serata odierna, nel corso del primo powerplay - giocato un po' maluccio da parte vostra - dalla Curva dell'Ambrì si è udito qualche fischio. Quanto ti hanno fatto male? «Non è la prima volta e sulla questione mi sono già espresso qualche mese fa. Penso che chi ha voluto capire ha capito, chi invece non vuol capire non capirà mai...».

Chiusura con Daniele Grassi: «È un momento triste. Abbiamo un pubblico eccezionale, ma purtroppo nelle ultime partite non siamo riusciti a rendere la Gottardo Arena un fortino e non possiamo accettarlo. Dovremo lavorare ancora più duramente in estate per poter ripagare i nostri tifosi. Non possiamo accettare di aver perso così tanti match in casa, vogliamo tornare ancora più forte l'anno prossimo».