HCLIl Lugano sbanca Friborgo e vede i playoff

FRIBORGO - Il Lugano ha fatto sua gara-1 della serie di pre-playoff contro il Friborgo, imponendosi 1-2 alla BCF Arena.

Nel primo tempo le due porte sono rimaste inviolate. I Dragoni sono stati più pericolosi – in particolare per via degli ispirati Rask e Sprunger – ma il Lugano ha avuto il merito di saper resistere in due occasioni al temibile powerplay burgundo.

Meno temibili, invece, le situazioni speciali in favore dei bianconeri, che in apertura di periodo centrale non hanno sfruttato 5’ di 5c4 (rischiando grosso, per giunta, su un contrattacco di De la Rose). Poco male, perché il vantaggio della compagine sottocenerina è arrivato qualche minuto più tardi in parità numerica. Bennett ha ripulito un disco recuperato in zona difensiva e lo ha condotto in avanti, prima di cambiare fronte verso Mirco Müller, il quale a sua volta ha pescato con i tempi giusti l’inserimento centrale di Granlund, che è stato poi implacabile nel battere a rete (28’21”).

Nonostante il gol segnato, tuttavia, i bianconeri si sono presto inguaiati incassando due penalità ravvicinate che hanno concesso 1’02” di doppia superiorità ai Dragoni. La difesa luganese ha resistito al 3c5 – malgrado un grossolano errore nel cambio – ma nei secondi successivi, dopo aver recuperato un uomo, ha subìto il pareggio di De la Rose (32’04”). Anche in questo caso, nulla di grave per la banda di Luca Gianinazzi, perché è tornata avanti prima del suono della seconda sirena. Il forecheck di Marco Müller è valso un disco recuperato da Granlund a due passi dalla gabbia di Berra; il finlandese ha immediatamente servito Bennett, libero di infilare all’angolino basso il punto dell’1-2 (38’31”).

Il gol del canadese sul finire del periodo centrale ha costretto i burgundi a caricarsi sulle spalle la pressione di dover recuperare nell’ultima frazione. I Dragoni hanno quindi preso in mano il pallino del gioco, trovandosi però di fronte un Lugano compatto e difensivamente ben organizzato. Non per questo, non ci sono stati dei brividi per i bianconeri; un’occasionissima capitata sul bastone di Rask, poi due asfissianti powerplay romandi e infine un assalto disperato in 6c5.

Niente di tutto ciò ha scalfito la retroguardia ticinese, capace di non concedere nemmeno una rete nonostante la costante pressione offensiva dei Dragoni nei 20’ finali. Quello di Bennett nel secondo tempo si è rivelato dunque il game winning gol, che ha permesso al Lugano di vincere la partita e portarsi avanti nella serie.

Giovedì (ore 20:00) si giocherà gara-2 alla Cornèr Arena. Riuscirà il Lugano a chiudere anzitempo la serie e assicurarsi l’accesso ai playoff?

Nell'altra sfida il Berna ha giganteggiato con il Kloten (5-1): il vantaggio di Ruotsalainen ha solo illuso gli zurighesi, capovolti dalle reti di Ennis, Kahun, Moser, Sceviour e Scherwey. 

FRIBORGO - LUGANO 1-2 (0-0, 1-2, 0-0)
Reti: 28’21” Granlund (Mi. Müller, Bennett) 0-1; 32’04” De la Rose (Mottet) 1-1; 38’31” Bennett (Granlund) 1-2.
LUGANO: Koskinen; Klok, Alatalo; Mi.Müller, Riva; Guerra, Andersson; Wolf; Granlund, Ma.Müller, Bennett; Patry, Thürkauf, Carr; Josephs, Morini, Fazzini; Zanetti, Herburger, Walker; Vedovva.
Penalità: Friborgo 3x2'+ 1x5’+20’; Lugano 7x2’.
Note: BCF Arena, 8’947 spettatori. Arbitri: Tscherrig, Dipietro; Cattaneo, Duc.