Doppietta per i due attaccanti nel 5-2 sul Rappi (a segno anche Suri a porta vuota). Lions ok contro il Davos (4-1).
Venerdì sarà tempo di gara-2. In Swiss League successo del La Chaux-de-Fonds nel primo atto della finale (Olten piegato 3-2 all'overtime).
RAPPERSWIL - Lo Zugo di Dan Tangnes, bicampione in carica, è già entrato alla grande in modalità playoff. Chiusa la regular season al sesto posto dopo una lunga e complicata rincorsa, i Tori hanno piazzato il break alla prima occasione andando ad imporsi 5-2 sul ghiaccio del Rapperswil. Con Hofmann recuperato e subito in evidenza (doppietta per lui), gli svizzero-centrali hanno fatto valere la loro esperienza e sgambettato i Lakers.
Colpiti in avvio da Cervenka, i campioni in carica hanno ribaltato lo score con Hofmann (10') e Martschini, che al 17' ha siglato il 2-1 in powerplay. Letale in superiorità numerica, lo Zugo ha allungato sul 3-1 al 35' ancora con Martschini. A una manciata di secondi dalla seconda sirena è poi arrivato il 3-2 di Profico (a segno con un appoggio dalla blu che ha beffato Genoni), ma nel terzo tempo i Tori hanno chiuso i conti. Ancora Hofmann (bordata al 56') e Suri (58' a porta vuota), hanno definito lo score. Nel finale Allenspach ha rimediato una penalità di partita per un brutto intervento (alla testa) su un sangallese.
Buona la prima anche per lo Zurigo di Marc Crawford, che non ha lasciato scampo al Davos in gara-1 dei quarti di finale. I Lions, che in regular season avevano sconfitto i gialloblù in tutti gli scontri diretti (4 su 4), si sono confermati alla Swiss Life Arena vincendo 4-1 il primo round della serie.
In bilico nel primo tempo, dove al gol di Kukan (5') ha prontamente risposto Marc Wieser (15'), il match si è deciso nel secondo periodo. È lì che lo Zurigo ha piazzato l'allungo decisivo grazie alle reti in powerplay di Chris Baltisberger (28') e Texier (34'). Al 47' è poi arrivato il definitivo 4-1 di Lammikko.
Nella finale dei playoff di Swiss League si è portato avanti il La Chaux-de-Fonds, vittorioso in casa contro l’Olten. Colpiti da Weder e De Nisco, i Montagnards hanno firmato una bella rimonta con Privet, Olden e Andersons, autore all’overtime del definitivo 3-2 che ha deciso gara-1 (63’).