HCAPAmbrì senza argomenti a Friborgo, quarto ko di fila

AMBRÌ - Con il rientrante Heed in pista ma senza il Top Scorer Spacek - confinato in tribuna dallo staff tecnico biancoblù - l'Ambrì andava a caccia del primo acuto di un 2024 sin qui spoglio di soddisfazioni. Ma una squadra poco reattiva e incapace di mettere sul ghiaccio le giuste emozioni, quelle da... Ambrì per intenderci, non è riuscita a interrompere la fastidiosa striscia di sconfitte consecutive, oggi allungatasi a quattro. Sulle rive della Sarine il confronto si è chiuso con un pesantissimo 6-2.

I burgundi hanno impiegato appena 163 secondi per passare in avanti: autore del gol Walser, abile a deviare in porta una conclusione di Jecker. Lo stesso autore del gol, poco dopo, ha spaventato nuovamente il complesso ospite facendo tremare l'asta della porta difesa da Juvonen. Pochissimi secondi dopo, sull'altro fronte, è toccato a Wüthrich colpire il palo alla destra di Berra.

Al 25'49'' - in situazione di 5c4 - l'Ambrì ha poi riportato la sfida sui binari dell'equilibrio, grazie a una conclusione di Bürgler. Una situazione che ha richiesto l'esame video da parte degli arbitri per via dello spostamento anticipato della gabbia causato da Berra. Malgrado ciò Tscherrig e Hungerbühler hanno deciso di assegnare la rete ai ticinesi.

Probabilmente ancora con la testa al pareggio, i ticinesi hanno concesso libero spazio ai Dragoni, i quali appena 21 secondi più tardi hanno ritrovato il vantaggio con l'indisturbato De la Rose. Vantaggio che è diventato doppio al 31'27'', quando Borgman - con l'uomo in più - ha inflitto il terzo dispiacere ai sopracenerini.

Nella frazione conclusiva l'Ambrì non è riuscito a mettere sul ghiaccio l'energia giusta per risalire la corrente. Praticamente mai la squadra di Cereda ha dato la sensazione di avere gli argomenti giusti per andare a riprendere il Gottéron. Le cose sono precipitate definitivamente quando Dauphin ha ricevuto una penalità di partita (per uno slew-footing), in seguito alla quale sono andati a segno Sörensen, Wallmark e Walser. "Inutile" - in una serata in cui praticamente nulla è funzionato - il gol finale di Douay.

Un venerdì nero per l'HCAP, a questo punto chiamato a una veemente reazione domani contro il Kloten, in un match assolutamente da non sbagliare.

FRIBORGO - AMBRÌ 6-2 (1-0, 2-1, 3-1)
Reti: 2'43'' Walser (Jecker) 1-0; 25'28'' Bürgler (Pestoni, 5c4) 1-1; 25'49'' De la Rose (Bertschy, Gunderson) 2-1; 31'27'' Borgman (Mottet) 3-1; 49'44'' Sörensen (Gunderson, Wallmark, 5c3) 4-1; 50'26'' Wallmark (Mottet, De la Rose, 5c4) 5-1; 51'46'' Walser (Bykov, Diaz, 5c4) 6-1; 55'10'' Douay (Kneubuehler, Eggenberger) 6-2.
Ambrì: Juvonen; Pezzullo, Heed; Virtanen, Fohrler; Dotti Z., Zündel; Wüthrich; Formenton, Landry, Pestoni; Kneubuehler, Heim, Bürgler; Lilja, Dauphin, Eggenberger; Zwerger, Grassi, Douay; Hofer.
Penalità: 5x2' Friborgo; 5x2' Ambrì + 1x5' (Dauphin).
Note: BCF Arena, 9'075 spettatori. Arbitri: Tscherrig, Hungerbühler; Gurtner, Burgy.