L'appuntamento di Austin verrà recuperato il 15 novembre. La MotoGP dovrebbe debuttare in Argentina il 19 aprile
AUSTIN - Il semaforo verde per la MotoGP non si illuminerà nemmeno in Texas. L'emergenza coronavirus ha infatti costretto gli organizzatori del Motomondiale a cambiare nuovamente il calendario 2020, dopo la cancellazione del GP del Qatar - solo per la classe regina - e il rinvio del GP della Thailandia a Buriram per tutte le classi.
Il Gran Premio delle Americhe, in agenda il 5 aprile ad Austin, è stato infatti rinviato sempre nell'ottica della lotta alla diffusione del Covid-19. La prova a stelle e strisce è già stata riprogrammata e verrà recuperata il 15 novembre. Di conseguenza il GP di Valencia, l'ultimo di questa stagione già tormentata, slitta di una settimana (22 novembre).
A questo punto la MotoGP dovrebbe scattare sul circuito argentino di Termas de Rio Hondo il 19 aprile.