Il campione italiano non è riuscito a far assumere i collaboratori storici
TAVULLIA - Il 2021 nel paddock sarà, per Valentino Rossi, “diverso”. Il Dottore cambierà squadra, passando dalla Yamaha ufficiale alla Petronas, e soprattutto cambierà team di lavoro. Il campione italiano non è infatti riuscito a convincere il nuovo team a ingaggiare tutto il suo staff.
Di ciò ha dato conferma anche Alex Briggs, da anni impegnato agli ordini del numero 46. «Non sono infelice, arrabbiato o deluso - ha raccontato l’australiano - nelle corse le persone vanno e vengono; io sono stato davvero fortunato per tutto questo tempo. Solo pensavo mi sarei ritirato con Vale, mi sarebbe piaciuto ma non succederà. Abbiamo avuto alcuni incontri a Jerez nel camper di un Rossi che stava cercando di tenerci uniti come gruppo. Ma non ha funzionato. Ora? Se non lavorerò per Rossi mi fermerò».