Il 2021 è iniziato nel migliore dei modi per il pilota ticinese.
Si è conclusa in seconda posizione la prima avventura di Marciello alla 24h di Daytona.
Il 2021 si apre alla grande per Raffaele Marciello che è stato chiamato da Mercedes AMG per prendere parte alla leggendaria 24H di Daytona. Nonostante le complessità organizzative, la grande classica Americana è andata in scena nel pieno delle proprie forze, con un programma molto fitto. Raffaele si è trattenuto negli Stati Uniti per più di dieci giorni, completando il noto ROAR Test, sessione di test e gara di qualificazione che ha preceduto la 24H di una settimana.
Marciello ha preso parte all'appuntamento a bordo della Mercedes AMG GT3 numero 75 del Team Sunenergy1, coadiuvando i compagni Habul, Stolz e Grenier. La gara di qualificazione, valevole appunto per determinare lo schieramento di partenza della 24H della settimana successiva, ha posizionato la Mercedes AMG GT3 numero 75 in undicesima posizione, piazza di partenza non ottimale ma giustificata dalla prestazione del Bronze Driver Habul e da una lunga penalità da lui acquisita in gara per un sorpasso effettuato in regime di safety car. Il giovedì della settimana successiva é iniziato il vero e proprio weekend di gara con alcune sessioni di prove libere che hanno migliorato ulteriormente il setup della Mercedes AMG GT3 numero 75, trovando il miglior compromesso tra la parte guidata all'interno dell'ovale e la parte molto veloce sull'ovale stesso. Nelle fasi di partenza, l'Australiano Habul é stato molto conservativo cercando di evitare contatti e scivolando in sedicesima posizione di classe GT3. Dopo due ore di gara, Habul ha lasciato il volante al Canadese Grenier che dopo due ore di guida ha chiuso in settima posizione.
É stata poi la volta di Stolz che é riuscito a risalire sino alla quarta piazza prima di lasciare nuovamente spazio a Habul che ha chiuso il proprio stint in ottava posizione. Finalmente é poi salito Marciello che ha compiuto un lungo turno di guida di tre ore consegnando la macchina a Grenier in quarta posizione e recuperando più di venti secondi dal leader della corsa, nonostante lo splitter avesse iniziato a mostrare i primi segni di cedimento a causa di alcuni contatti con i cordoli.
Nelle quattro ore successive, un solido lavoro di Stolz e Granier ha portato la Mercedes AMG GT3 numero 75 in terza piazza con un discreto vantaggio sugli inseguitori. Nelle successive due ore di guida di Marciello, il ticinese ha guidato all'attacco riuscendo portarsi alle calcagna dei primi due e tallonandoli per due ore consecutive, cercando un sorpasso che non è riuscito anche a causa di un cattivo bilanciamento della vettura che nelle ultime ore é andato via via peggiorando.
L'australiano Habul é poi tornato al volante ma vanificando quanto fatto sino a quel momento, perdendo posizioni e scivolando ad oltre un minuto dalla vetta in sesta piazza. É stata poi la volta del doppio turno di Grenier che si é riportato in terza posizione, consegnando la vettura a Stolz per le successive tre ore di gara. Il tedesco ha costantemente pressato la Mercedes e la Ferrari rispettivamente in prima e seconda posizione prima di lasciare il volante a Marciello per le ultime tre ore di gara tutte all’attacco. Il finale è stato davvero interessante, con giochi di strategia e pura velocità in pista, con la Mercedes AMG GT3 numero 75 di Marciello sempre in leggera difficoltà rispetto alla gemella vettura in testa, impedendo al ticinese di dare il meglio di sé per portare l’attacco alla testa della corsa.
Si è così conclusa in seconda posizione questa prima avventura di Marciello alla importantissima 24H di Daytona, risultato di assoluto rilievo che apre ottimamente la stagione 2021. Terminato questo importante appuntamento, Raffaele avrà appena il tempo di tornare in Europa per ripartire alla vita degli Emirati Arabi dove sarà impegnato nell'Asian Le Mans Series, rispettivamente dal 11 al 14 Febbraio a Dubai e dal 25 al 27 Febbraio ad Abu Dhabi.