Monza in chiaroscuro
MONZA - Weekend di avvio di stagione tribolato per Joel Camathias, che sulla pista di Monza, per il primo appuntamento dell’European GT 4 Series, ha vissuto non pochi contrattempi. Ciò nonostante, alla guida della Porsche 718 Cayman di Allied racing, il ticinese e il giovane compagno danese Alexander Hartvig hanno dimostrato di poter lavorare con un pacchetto competitivo in una serie come previsto molto dura.
Un fuoripista di Joel alla variante Ascari, nella prima sessione di libere del venerdì, si è concluso contro il muretto, ma i ragazzi del team tedesco sono stati bravissimi a rimettere a posto la vettura per le qualifiche e la gara.
Un’ottima gara1 ha visto la coppia elvetico-danese terminare settima in Pro-Am, un buon risultato che stava per essere ripetuto in gara-2; a pochi giri dalla fine un contatto fra due rivali ha tuttavia coinvolto pure l’incolpevole Hartvig, costretto al ritiro per la rottura di un braccetto della sospensione.
Il secondo appuntamento dell’European GT4 Series è in programma al Paul Ricard il 28-30 maggio.
Joel Camathias: «È successo un po’ di tutto in questo weekend e ne usciamo con la certezza che sarà una stagione molto combattuta, visto il livello e con più di 40 macchine in pista. Ma c’è anche la consapevelozza che, quando non ci sono contrattempi, possiamo dire la nostra. Alex cresce di sessione in sessione e il team è molto professionale, come dimostrato dal grande lavoro fatto per rimettere la macchina a posto dopo la mia disavventura nelle libere, frutto forse della ruggine invernale. Nelle gare abbiamo avuto un buon passo e abbiamo potuto rimontare bene, peccato per il contatto che ha messo ko Alex a pochi giri dalla fine di gara-2, perché un top-5 era alla nostra portata».