La F1 riparte con il britannico avanti di 8 punti e Verstappen chiamato all'attacco.
Tra maree arancioni e il round di Monza, per Hamilton si preannunciano tre gare delicate.
SPA - Le vacanze della Formula 1 stanno per finire. Dal prossimo fine settimana si riparte con un tour de force che mette in fila tre weekend di gran premi: Belgio, Olanda e Italia. Tre gare in trasferta per Lewis Hamilton che in Olanda dovrà fronteggiare la marea arancione elettrizzata dalla stagione di Verstappen e in Italia si ritroverà mezzo autodromo con green pass di Rosso vestito. Ma anche tre gare su piste (a parte l’inedita Olanda a Zandvoort) dove Lewis ha vinto (5 a Monza, 4 a Spa) mentre Max non c’è ancora riuscito.
Sir Lewis Hamilton però riparte con 8 punti di vantaggio, un tesoretto considerando come era cominciata la stagione e come sarebbe potuta andare senza il doppio crash di Silverstone e Budapest che ha praticamente lasciato a secco il suo rivale per il titolo. Dopo aver incassato solo 2 punti nelle ultime due gare, Max ora deve andare all’attacco. Il Belgio e soprattutto l’Olanda sono piste che si coloreranno d’arancione, anche se i progressi Mercedes non possono lasciare alla Red Bull il ruolo di favorita su quella che resta una delle piste più complete e belle del campionato (anzi, con la rinuncia di Suzuka e del Gran premio del Giappone, quella di Spa resta probabilmente la pista delle piste di questa stagione). A metà campionato - 11 gare sulle 23 in calendario anche se al momento ci sono due punti di domanda - la lotta per il titolo è ancora molto equilibrata, cosa che negli ultimi anni il dominio Mercedes aveva evitato.
La Red Bull insegue anche tra i costruttori (12 punti in meno), ma è a distanza di attacco e oltre a recuperare i punti perduti da Max, conta in Perez che finora ha perduto il confronto con Bottas (sia pure di misura).
La lotta per il titolo non è l’unica ancora aperta in questo lunghissimo 2021 della F1. Quella per il terzo posto tra i costruttori tra Ferrari e McLaren è infatti ancora più serrata. Per ora sono pari con Norris che ha invece un discreto vantaggio nella classifica piloti dove è addirittura davanti a Bottas e Perez e con 30 punti di vantaggio su Sainz e 33 su Leclerc. La cosa più strana e inaspettata dopo 11 gare è proprio vedere che in casa Ferrari Leclerc è dietro al compagno in qualifica pur avendo un 8-3 in qualifica e un 6-5 in gara. Sul bottino di Charles pesano la mancata partenza di Monaco e lo stop alla prima curva in Ungheria. Sainz è stato certamente una delle sorprese di questa prima parte di stagione. Le sue qualità erano note, ma reggere il confronto con Leclerc non è cosa semplice come può raccontare un campione come Vettel.
La sfida interna in casa Ferrari è uno degli altri motivi di interesse di questa seconda parte della stagione. Anche se difficilmente vedremo una Ferrari vincente.