Il 23enne futuro pilota della Mercedes: «Abbiamo un ottimo rapporto e lavoreremo insieme per sviluppare la macchina»
BRACKLEY - Nonostante ci sia un Mondiale ancora "tutto da giocare", i pensieri di appassionati, addetti ai lavori e piloti sono proiettati anche al prossimo anno. Un 2022 in cui la Mercedes accoglierà l'emergente George Russell che, con le Frecce d'Argento, avrà la possibilità di ottenere la definitiva consacrazione. Ma la convivenza con Hamilton funzionerà?
«Non c'è motivo per pensare che ci possano essere litigi o cose del genere - le parole del 23enne britannico a racingnews365.com - Sono sicuro che gareggeremo l'uno contro l'altro rispettosamente, ma anche duramente allo stesso tempo, come hanno fatto Lewis e Valtteri negli ultimi cinque anni. Io e Hamilton siamo in fasi diverse delle rispettive carriere. Abbiamo un ottimo rapporto e lavoreremo insieme per sviluppare la Mercedes».
Il team di Brackley spera che fra i due possa regnare serenità. «Non voglio rivivere il 2016», aveva detto negli scorsi giorni il team principal Toto Wolff. Era l'annata della guerra interna tra Hamilton e Rosberg, con quest'ultimo che aveva soffiato il Mondiale al rivale prima di optare per il ritiro.