Espargaro: «Tutti lo sanno, Marc non è uno che rinuncia a correre tanto facilmente»
PORTIMAO - L'infortunio di Marc Marquez sta facendo più rumore di quanto si pensi. Dopo che la Honda martedì ha annunciato che lo spagnolo non prenderà parte al GP di Portimao (in programma domenica) a causa di una commozione cerebrale, c'è chi è convinto che ci sia sotto qualcosa. Qualcosa di ben più serio, che potrebbe essere legato al vecchio infortunio per il quale il 28enne di Cervera si era dovuto fermare a lungo.
Tra chi è fermamente convinto che la scuderia nipponica non dica esattamente come stanno le cose c'è il pilota dell'Aprilia Aleix Espargaro: «Nessuno ha informazioni precise su come sia avvenuto l'incidente di Marquez - le parole del connazionale riportate da Speedweek - Quindi dobbiamo credere che si tratti solamente di una commozione cerebrale perché la caduta non è avvenuta nell'ultimo Gran Premio. Normalmente, però, uno come lui farebbe di tutto per guidare. Tutti lo sanno, Marc non è uno che rinuncia a correre tanto facilmente. Non so se commozione cerebrale sia davvero la parola giusta. Penso che sia qualcosa di peggio, potrebbe avere anche un braccio rotto».
Il team manager della HRC, Alberto Puig, ha dichiarato che Marquez probabilmente salterà anche l'ultima gara stagionale il 14 novembre a Valencia.