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«Non saremo veloci come lo scorso anno» Fernando Alonso non si fa grandi illusioni parlando del Mondiale alle porte e della sua Aston Martin
«La nuova macchina è migliore, ma gli altri sono cresciuti».
SAKHIR - Schietto, sincero, anche molto crudo. Come in fondo lo è sempre stato. Dal tracciato di Sakhir in Bahrain, teatro dei primi test in vista della nuova stagione di F1, ha parlato anche Fernando Alonso, soffermandosi sulle prime prestazioni della sua Aston Martin e allargando il discorso al Mondiale ormai alle porte (semaforo verde il 2 marzo proprio sul Bahrain International Circuit).
Per il 42enne spagnolo, campione del mondo nel 2005 e 2006, sarà difficile - se non impossibile - che qualcuno contrasti realmente Max Verstappen e le Red Bull.
«La nostra nuova macchina è migliore di quella dell’anno scorso e questo è un dato di fatto, ma anche gli altri sono cresciuti - spiega il veterano del Circus, rivolgendo il pensiero anche alla seconda parte dello scorso Mondiale, dove l’Aston Martin non è riuscita a mantenersi sui livelli iniziali “subendo” il ritorno di Ferrari, Mercedes e McLaren - Non credo che saremo veloci come l’anno scorso. Ci sono molti più occhi puntati su di noi e non saremo più una sorpresa».
Poi la “resa” allo strapotere Red Bull. «Verstappen sta semplicemente dominando. La F1 in questo senso è uno sport brutale. Vedremo come vanno, ma penso che 19 piloti in griglia sanno già che non saranno campioni del mondo…».
