Il quattro volte campione del mondo di Formula 1 Sebastian Vettel ha provato a passare inosservato, ma senza successo...
DAVOS - La Swiss Epic è una delle gare ciclistiche più dure della Svizzera. Cinque giorni attraverso le Alpi elvetiche, 340 chilometri e un totale di circa 12'000 metri di dislivello. Nomi noti come il campione olimpico di mountain bike Nino Schurter e il suo acerrimo rivale Mathias Flückiger hanno già partecipato a questo evento.
Tuttavia, il nome più importante nella storia della Swiss Epic viene "da fuori": Sebastian Vettel, quattro volte campione del mondo di Formula 1, ha infatti preso parte alla gara nel weekend appena trascorso. «Vado spesso in bicicletta, la sfida mi stuzzicava», ha detto il tedesco a SRF.
Pseudonimo della moglie di Vettel
I volti erano increduli nella zona di arrivo a Davos. È davvero lui? Gli spettatori al traguardo estraggono i loro cellulari per scattare una foto come prova. Il suo nome non si trova da nessuna parte nella lista di partenza. Ma Sebastian Vettel è lì, con un casco da ciclista al posto di quello da Formula 1. Con il suo sorriso...
Il tedesco, che si è ritirato nel 2022, ha scelto il cognome della moglie Hanna come pseudonimo. È partito come Sebastian Sprater e ha concluso la gara al 129° posto: «È stata dura, ma incredibilmente bella. Il tempo e il paesaggio erano da sogno», ha dichiarato.
Vettel, che vive nel Canton Turgovia da molti anni, ama viaggiare per affrontare le sfide con la bicicletta. Qualche settimana fa, il nativo di Heppenheim ha partecipato a una gara di un giorno su 150 chilometri nel nord della Norvegia.
Sebastian Vettel participated in the SPAR Swiss Epic (MTB race; 20-24 Aug) in Graubünden, eastern Switzerland, with Team Perple. They finished in 46th out of 61 teams. He once again used his wife's surname and was registered with a Swiss flag.#Vettel #SebastianVettel pic.twitter.com/88518Wpiyo
— Sebastian Vettel Indonesia (@sebvettel5indo_) August 25, 2024
Ritorno in Formula 1 per Vettel?
Forse è anche un modo elegante per mantenersi in forma in vista di un suo (probabile?) ritorno in F1... In tal senso le speculazioni sono insistenti. Finora è stato confermato un solo pilota per la neonata scuderia Audi F1, che Kick-Sauber rileverà per il 2026.
Problemi con il boss della Ferrari
Nico Hülkenberg, coetaneo di Vettel, proviene dalla scuderia statunitense Haas e ha firmato un contratto a lungo termine con il team di Hinwil. Hülkenberg e Vettel sarebbero una coppia stuzzicante per i tifosi tedeschi.
L'unico problema è che l'ex boss della Kick Sauber - Andreas Seidl - aveva un buon rapporto con Vettel, mentre il nuovo capo della scuderia Mattia Binotto no. Quest'ultimo aveva scaricato il tedesco nel 2020 a causa di prestazioni insoddisfacenti.