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Dominio, botti e polemiche: lo spettacolo è assicurato Max, chi l’ha visto?
A Singapore il pronostico è più aperto che mai, ma i colpi di scena sono dietro l’angolo.
BAKU - Una volta, una celebre pubblicità recitava “Sempre più in alto…”. E questo sembra proprio il motto della Mclaren. Negli ultimi tempi, infatti, a Woking hanno compiuto un lavoro straordinario, tanto che il Campionato Costruttori è ormai a portata di mano. E mentre il team presenta la vettura più competitiva, con quell’ala mobile sull’alettone anteriore (oggetto di infinite discussioni), riesce a prendere il primo posto provvisorio nella classifica generale. Ma non finisce qui.
I suoi due piloti hanno fornito prestazioni eccezionali. Piastri, in particolare, arriva a Singapore con nella valigia l’incredibile prova a Baku. Mentre Norris, nonostante una gara magistrale (è partito 15esimo, ha terminato quarto), è stato sfortunato a causa di una bandiera gialla nelle qualifiche. Il suo mondiale è comunque ancora in gioco.
Parlando di Singapore, questa è una pista che sembra fatta apposta per il telaio della Ferrari. È un circuito cittadino non permanente, caratterizzato da lunghi rettilinei. La Rossa desidera fortemente vincere il Campionato Costruttori, anche se le prestazioni dei suoi piloti a Baku lasciano qualche rimpianto. Tuttavia, è evidente che a Maranello siano determinati e competitivi.
E veniamo alla Red Bull, che attualmente sembra in caduta libera. A Baku, le cose non sono andate bene. Perez ha firmato un’ottima prova, macchiata però dal contatto con Sainz che lo ha portato a terminare la gara contro il muro. Max Verstappen, invece, sembra non essere più in gioco, con il suo umore sempre più cupo. Le migliorie richieste dal talentuoso pilota olandese non sono arrivate e la squadra sembra prigioniera in un labirinto senza via di uscita.
Due parole anche sui giovanissimi, che si presentano a Singapore con grandissima fiducia. Oliver Bearman ha stabilito un record straordinario, essendo andato a punti nello stesso anno al debutto con due auto diverse: un vero fenomeno. E che dire di Franco Colapinto? Dopo aver preso le misure a Monza, è esploso a Baku, e ora sogna una Williams in evidente ripresa. È lecito aspettarsi grandi cose da loro.
Il campionato fino a ora è stato da Oscar (non solo Piastri) e il finale è ancora tutto da scrivere.
