A Misano successo di Bastianini davanti a Martín e Marquez. Bagnaia a terra a sette giri dalla fine e ora a -24 nella generale
MISANO ADRIATICO - Domenica nera per Francesco Bagnaia, finito a terra a sette giri dalla fine quando era terzo (il pilota ha fatto tutto da solo) e autore di uno "zero" pesantissimo in chiave Mondiale. Il Gran Premio di Misano Adriatico ha sorriso all'italiano Enea Bastianini davanti a Jorge Martín.
Dopo una partenza nella quale Pecco ha mantenuto la testa della corsa, lo spagnolo è riuscito a sorpassare il rivale nel corso della quarta tornata. Leadership della corsa conquistata e mai più persa dall'iberico fino all'ultimo giro, quando Bastianini - desideroso di far divertire la sua gente assiepata sulle tribune - ha attaccato e superato lo spagnolo. Sul gradino più basso del podio si è invece "accomodato" Marc Marquez. Seguono Bezzecchi, Morbidelli e Viñales.
Alla luce di quanto accaduto oggi in Emilia-Romagna, Martín ha portato a +24 il suo margine su Bagnaia quando mancano sei gare alla conclusione del Mondiale.
Nelle Moto2 vittoria per il beniamino di casa Celestino Vietti, abile a beffare al fotofinish lo spagnolo Aron Canet (terzo Arbolino). Resta al comando della generale il giapponese Ogura (oggi quarto), a +22 su Garcia (a terra dopo cinque giri).
Nella classe più piccola il successo è andato al colombiano David Alonso al termine di una gara combattuta fino alle ultime curve, nella quale sono saliti sul podio anche Piqueras e Veijer. Il vincitore di giornata ha allungato in testa alla generale a +82 su Holgado (quarto oggi).