Che finale di Mondiale sarà? Le carte si sono rimescolate sensibilmente... E dopo il GP del Singapore ancor di più...
MARINA BAY - Il circuito di Singapore è ben noto per la sua difficoltà nell'offrire opportunità di sorpasso, una caratteristica che lo rende particolarmente impegnativo per i piloti. Tuttavia, questo stesso tracciato ha fornito un'ampia gamma di riflessioni e spunti di discussione per il Campionato Mondiale Piloti. Uno dei nomi che emergono con prepotenza è quello di Lando Norris. Il pilota della McLaren affronterà le ultime sei gare della stagione con una consapevolezza rinnovata, quella di poter raggiungere un obiettivo storico per sé stesso e per la sua squadra.
Nel weekend di Singapore Norris ha fornito una performance impeccabile, degna di un dieci e lode. Ora si prepara ad affrontare le quattro gare che si terranno negli Stati Uniti con una fiducia e una maturità che non aveva mai mostrato prima. La prossima gara si terrà tra tre settimane in Texas, precisamente ad Austin. Questo sarà un banco di prova cruciale, ma Lando ha ormai convinto anche gli scettici che in passato dubitavano delle sue capacità di tenuta. In questo momento è davvero lui il principale candidato a contendere la corona di re a Max Verstappen.
Parlando proprio dell'alfiere della Red Bull, è doveroso sottolineare come anche lui stia affrontando il finale di stagione con una determinazione impressionante. Nonostante la sua vettura non sia così performante come nella prima metà della stagione, la sua resilienza è ammirevole.
È chiaro che Max non si arrende facilmente, e questo merita un grande applauso. Il Campionato Piloti è ancora tutto da decidere, sebbene l'orizzonte sembri delineare una scia ben precisa per l'epilogo della stagione. Anche nel Mondiale Costruttori, non possiamo ignorare la Ferrari. La scuderia di Maranello sta svolgendo un lavoro encomiabile, visibile agli occhi di tutti. In gara la Rossa si mostra solida, mentre in qualifica a Singapore ha mostrato qualche incertezza. Tuttavia, se i piloti della Ferrari riusciranno a evitare errori nelle prove, potranno sicuramente competere ai massimi livelli.
Un altro nome che merita attenzione è quello di Oscar Piastri. Anche il giovane pilota ha mostrato di avere tutte le carte in regola per essere un protagonista nelle ultime gare della stagione. Tutto è ancora possibile e la competizione è più viva che mai. Non ci resta che aspettare fino al 20 ottobre per assistere al Gran Premio degli Stati Uniti d'America, una gara che promette emozioni e colpi di scena.