Svetlana Kuznetsova, ex numero 2 al mondo: «Era ovvio che Kalinskaya sarebbe stata incolpata per il forfait di Sinner»
L'assenza dell'italiano ai Giochi ha alzato un polverone.
PARIGI - Niente Olimpiadi. Una tonsillite ha tolto dai... Giochi Jannik Sinner, che - come noto - non prenderà parte alla manifestazione francese. Il forfait sta facendo molto discutere e nelle ultime ore l'altoatesino è stato criticato duramente, dopo che in questi giorni ha trascorso alcuni giorni di vacanza in Sardegna con la sua compagna, la russa Anna Kalinskaya. Anche quest'ultima è finita in un tritacarne mediatico, tanto che alcuni hanno addossato a lei la colpa per quanto successo.
A giungere in soccorso della fidanzata di Sinner, ci ha pensato Svetlana Kuznetsova, ex numero due al mondo e vincitrice di Roland Garros (2009) e US Open (2004). «Era ovvio che Anna Kalinskaya sarebbe stata incolpata per il rifiuto di Jannik Sinner di partecipare ai Giochi Olimpici - si legge su Fanpage.it - Perché è ovvio: le ragazze dei giocatori famosi sono maggiormente sotto i riflettori. Anche Paula Badosa, la fidanzata di Stefanos Tsitsipas, è costantemente criticata. E qui tutto è aggravato dal fatto che Jannik è ora il numero uno al mondo, ha una forte rivalità con Carlos Alcaraz e Anna è apparsa nella vita di Sinner solo di recente. Gli "odiatori" daranno a lei la colpa di eventuali fallimenti del tennista. Internet è già pieno di articoli, in Italia postano foto della coppia con didascalie beffarde: "Questa è la tonsillite di Sinner". Ho anche visto commenti secondo cui Jannik si è ritirato dalle Olimpiadi a sostegno di Anna, dicendo che il suo Paese è stato escluso dai Giochi e lui si sta vendicando per lei. È completamente senza senso, ovviamente».