ROMA - Benedetto XVI ha incontrato oggi a Roma i vescovi svizzeri. La visita, che si concluderà giovedì, completa quella interrotta nel febbraio del 2005 a causa della malattia di Giovanni Paolo II. I vescovi elvetici hanno ancora in programma altri incontri con il papa e importanti esponenti del Vaticano.
La giornata è stata caratterizzata da un curioso disguido, riassunto in una nota diffusa in serata dalla Santa Sede: "Il discorso del Santo Padre pubblicato oggi sul Bollettino della Sala Stampa n. 556 per l'incontro con i vescovi della Svizzera non è stato pronunciato. Esso rifletteva il contenuto di una bozza preparata precedentemente in relazione alla visita ad Limina dei vescovi svizzeri svoltasi nel 2005".
In sostanza il discorso inviato ai media era quello che avrebbe dovuto pronunciare papa Giovanni Paolo II nel febbraio dell'anno scorso. Il pontefice, malato, non aveva allora potuto tenerlo.
Nella nota vaticana si fa sapere che "domani verranno pubblicati sia l'omelia pronunciata da Sua Santità Benedetto XVI nel corso della Santa Messa di questa mattina, sia il discorso introduttivo che il Santo Padre ha rivolto in tedesco ai vescovi della Svizzera nella prima riunione del loro incontro".