I numeri sono relativi ovviamente ai concerti online, tenutisi in questa forma causa coronavirus
Un totale di 90 ore di contenuti è stato reso disponibile. Il 95% del pubblico proveniva dall'estero
MONTREUX - La 54esima edizione del Montreux Jazz Festival, svoltasi solo online a causa della pandemia, ha ottenuto un ottimo riscontro.
Dal 3 al 18 luglio le visite su YouTube e Facebook sono state oltre 850'000, contro le circa 250.000 degli anni precedenti, indicano gli organizzatori in una nota odierna.
Ogni sera, una serie di concerti ripescati dagli archivi sono stati proposti gratuitamente in streaming. Fra questi c'erano per esempio quello di John Lee Hooker del 1983, quello di Angelique Kidjo & Friends del 2016, oppure l'esibizione di Nina Simone nel 1976, di BB King nel 1993 o di Suzanne Vega nel 2004.
Artisti come Woodkid, Quincy Jones o Ibrahim Maalouf hanno inviato messaggi e una serie di giornalisti hanno presentato la loro visione di una giornata perfetta a Montreux. Un totale di 90 ore di contenuti è stato reso disponibile, sottolineano gli organizzatori, precisando che il 95% del pubblico proveniva dall'estero.
La 55esima edizione del festival si svolgerà dal 2 al 17 luglio 2021.