Da ottobre non si potranno più pagare le bollette con le classiche polizze rosse o arancioni, ma solo con la fattura QR
All'ufficio postale non sarà possibile aiutare i clienti che si presentano con le polizze "classiche". La Posta: «Speriamo nella comprensione, da entrambe le parti dello sportello»
BERNA - Le polizze di versamento (i cui ultimi esemplari sono quelle arancioni o rosse) sono disponibili in Svizzera da oltre 100 anni, ma da ottobre apparterranno al passato. I bollettini per i pagamenti non saranno infatti più validi presso gli uffici postali e le banche: verranno sostituiti dalle fatture QR e da quelle elettroniche.
«Per i consumatori non cambierà molto», secondo Patrick Graf, Presidente del Consiglio di Amministrazione di SIX Interbank Clearing. Solo nel caso degli ordini permanenti (che avvengono periodicamente e in via diretta, ad esempio per il versamento dell’affitto o dei premi della cassa malati), i clienti devono attivarsi e modificarli o riaprirli con la nuova modalità, «altrimenti non verranno più eseguiti e verranno inviati dei promemoria».
Tuttavia, nonostante la scadenza si avvicini, si nota ancora come molte aziende continuino a inviare ai clienti i moduli che presto non saranno più validi.
Il tempo sta per scadere
Per Graf, gli emittenti di fatture (come le assicurazioni sanitarie, le società di telecomunicazioni e altri) dovrebbero smettere al più presto di inviare i vecchi bollettini di pagamento. In caso contrario, i clienti non avranno più il tempo necessario per pagare le bollette entro 30 giorni: «Se si riceve un vecchio bollettino di pagamento, bisogna contattare l'azienda e chiedere una fattura QR».
Nella prima settimana di agosto, la quota di polizze QR su tutte quelle trattate in Svizzera era superiore al 70%. «La quota aumenterà ancora in modo significativo perché sappiamo che alcuni grandi fatturatori stanno per passare al sistema».
Banche e fornitori di servizi di pagamento non capiscono perché molti fatturatori non siano ancora passati alla nuova modalità di fatturazione con codice QR, anche perché il progetto è stato avviato nove anni fa, e da due anni è in corso un periodo di transizione (che finirà il 30 settembre 2022), durante il quale è possibile utilizzare sia il nuovo che il vecchio bollettino di pagamento.
Stress agli sportelli?
Agli uffici postali, più di un quarto dei clienti si presenta allo sportello ancora con vecchi bollettini di pagamento, informa dal canto suo la portavoce della Posta Léa Wertheimer. Il 9 agosto, su quasi 200'000 pagamenti, circa 53'000 sono stati effettuati con i vecchi moduli.
A partire da ottobre, però, gli impiegati della Posta dovranno mandare a casa questi clienti senza aver ottenuto nulla, perché non saranno più in grado di effettuare i pagamenti con i vecchi moduli. C'è quindi un po' di preoccupazione, ammette la portavoce.
I collaboratori della Posta vogliono infatti «fornire un buon servizio, e per questo non sono affatto soddisfatti che non potranno aiutare i clienti», aggiunge Wertheimer, che spera nella comprensione e nella minor frustrazione possibile da entrambe le parti del banco.
Perché si cambia?
Ma quali sono i vantaggi della fattura QR? «Innanzitutto fornisce più dati contro il riciclaggio di denaro, poiché diventa possibile consultare tutte le transazioni con informazioni su chi fattura e a chi: ciò non era possibile, in precedenza» chiarisce Graf.
Ci sono però benefici anche per i clienti, per l'economista: «Pagare con una fattura QR è molto più comodo. È possibile scansionare il codice QR con la fotocamera del cellulare e avere immediatamente a disposizione tutti i dati che prima dovevano essere digitati manualmente». La QR-fattura, inoltre, può essere utilizzata per il pagamento anche agli sportelli postali e agli sportelli automatici e può essere inviata in busta alla banca con un ordine di pagamento.
Servono informazioni sul cambiamento e su come effettuare i pagamenti con la fattura QR? Si può consultare il sito einfach-zahlen.ch, ma in generale - consiglia Graf - il primo punto di contatto è la propria banca o ufficio postale.